BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] a sue spese nel 1360 il calabrese Leonzio Pilato; impresa di cui rivendicherà più tardi il merito con ben legittimo motivi d'ispirazione: non più strumento di un appassionato sfogo individuale, ma specchio di una società, espressione di un momento ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] nuovo ordine internazionale del dopoguerra lo condannava. L'impresa di Fiume accelerava la decomposizione dello Stato. Le perché, dal punto di vista storico, il passaggio dall'"individualismo economico" a una "economia programmatica" è del massimo ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di una reciproca stima, pur nella diversità di gusti dovuta a ragioni individuali e storiche.
L'anno seguente, il 1797, si aprì con il bibliografiche e Istruzioni popolari politico-morali, ma l'impresa ebbe vita assai breve, dal 23 settembre al 13 ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] pesò tuttavia sul C. il chiuso d'un'educazione solitaria e individuale, che aggravava la sua infelicità di figlio unico. E lo ag. 1825), ebbe la competenza tecnica ma non il gusto delle imprese agricole, cui si dedicò, per esempio, il cugino ed amico ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] G. nel Rio Grande aveva avuto carattere prevalentemente individuale, a Montevideo la coesione che si stabilì , I-II, Firenze 1982; Arch. di Stato di Napoli, L'impresa garibaldina dallo sbarco all'Unità…, Napoli 1983. Decisivo nel confutare la tesi ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] pochissimo dotato della duttilità e dell'abilità necessarie per un'impresa del genere, C. XI rivelava di aver seguito i delle missioni ripiombarono nella confusione e nella gestione individuale e per un altro intervento papale significativo ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , comunque, sulla direzione precipite degli eventi il suo individuale peso specifico. È la dinastia che si sta appalesando quello deve la corona. A un po' anche disegno strategico. L'impresa da F. fatta propria - un vecchio libro di conti dato alle ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] diverse funzioni del potere. Sensibile alla nuova etica individuale e sociale, fin da questo momento egli vagheggiava di profitto tendeva in definitiva a eliminare le imprese marginali. La impresa in crisi per carenza d'investimenti e profitti ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] l'esercito francese al Garigliano, egli si ritrasse in tempo dall'impresa per non subirne i prevedibili danni, e il C. fu emblema della corte, può essere usufruita al livello del comportamento individuale e politico (è il caso del Pastor fido).
Quanto ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] della libertà o piuttosto della " disponibilità " individuale. Nel secondo il sarcasmo dell'A. (1537) l'apogeo della propria fortuna letteraria, dette seguito all'impresa con altri cinque libri di lettere (pubblicati rispettivamente nel 1542, ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...