DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] ) e comunale (dal 1867).
Durante la spedizione garibaldina, conclusasi a Mentana, venne nominato segretario del comitato partenopeo per le spedizioni della Campagna romana, mostrandosi così favorevole a un'impresa che, come è noto, non riscosse la ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] 1896.
Fra il 1859 e il 1867, Pennazzi indossò la camicia rossa garibaldina a Solferino, in Aspromonte, in Trentino e a Mentana, e nel di aver sperperato la cifra messa a disposizione per l’impresa. Allora trovò impiego, con uno stipendio annuo di ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] giorni dopo la conquista di Reggio Calabria a opera dei garibaldini, il G. invitò con un proclama i Calabresi a 73; L.L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] fermo, ma non precisano in quali episodi si distinse. L'origine garibaldina lo indusse, dopo il '65, quando cominciò a interessarsi di in liquidazione; gli azionisti, considerata l'incertezza dell'impresa e la sempre più scarsa speranza di fare buoni ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] e di società operaie, ma nel 1870 il suo spirito garibaldino lo indusse di nuovo a seguire il generale impegnato a Digione nella difesa della Repubblica francese.
Dell’impervia impresa transalpina e dell’idolatrata figura di Garibaldi, Pais Serra ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] giovanili" (Dalle carte di G. Giolitti, I, pp. 212 s.). Tra i suoi meriti maggiori rivendicava, accanto alle lontane impresegaribaldine, l'aver fatto un po' di pulizia - all'epoca del suo ministero - tra i corruttori e i corrotti della Banca ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] di fanteria per trent’anni, partecipando alla campagna garibaldina del 1866 in Trentino, alla repressione del brigantaggio più tardi con il suo completo e amaro esautoramento dall’impresa in favore del più giovane filologo e numismatico Luigi Adriano ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] Demanio. Costretto alla difensiva, decise di abbandonare l'impresa, ma non riuscì ad impedire che la vicenda I moribondi di Montecitorio, Torino 1889, p. 257; G. Castellini, Eroi garibaldini, Bologna 1911, pp. 196 ss.; C. Agrati, I Mille, Milano ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] simpatia agli arruolamenti volontari in favore della Grecia, che si richiamavano alla tradizione garibaldina.
La scelta di sostenere la prosecuzione dell'impresa coloniale anche dopo Adua creò qualche difficoltà al quotidiano, che riscosse invece un ...
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EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] , da Londra, si adoperò a favore della spedizione garibaldina, convogliando verso l'Italia denaro, armi, attrezzature, formatosi a Londra per la raccolta dei fondi destinati all'impresa di Sicilia, e Mazzini commentò che dagli uomini del Comitato ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...