ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] Negli anni successivi i Romeo si impegnarono in una impresa per lo sfruttamento dello zolfo siciliano, ma furono ), Torino 1859, ora in G. Messineo, I Mille e la spedizione garibaldina in Calabria, Reggio Calabria 1925, pp. 131-135.
Fonti e Bibl.: ...
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MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] d’indipendenza tentò di convincere Cavour a sostenere una impresa in Calabria. Nel luglio 1860 raggiunse Garibaldi in Sicilia fronte nel casertano, combattendo nella fase finale della campagna garibaldina, dal Volturno a Capua.
Nel gennaio del 1861 ...
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NOSEDA, Angelo
Gianfranco Petrillo
NOSEDA, Angelo. – Nacque a Como il 22 settembre 1866 da famiglia benestante. Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, divenne amico di Filippo Turati e, come lui e altri [...] favorito dall’adesione dei sindacalisti rivoluzionari locali all’impresa libica, che non incontrava simpatie fra i lavoratori Noseda si dichiarò neutralista, ma per antica formazione garibaldina era contrario alla Triplice Alleanza e ridusse quindi l ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] giovanili" (Dalle carte di G. Giolitti, I, pp. 212 s.). Tra i suoi meriti maggiori rivendicava, accanto alle lontane impresegaribaldine, l'aver fatto un po' di pulizia - all'epoca del suo ministero - tra i corruttori e i corrotti della Banca ...
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TANARA, Faustino
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 10 gennaio 1831 nella frazione Manzano di Langhirano, vicino a Parma, da Giacomo e da Luigia Tromba.
Avviato agli studi nel seminario di Berceto, entrò [...] Tanara di riprendere le armi, coinvolgendo nell’impresa anche molti compaesani, e di dimostrare ancora T. e il suo tempo, Langhirano 2006; E. Cecchinato, Camicie rosse. I garibaldini dall’Unità alla grande guerra, Roma-Bari 2007, ad ind.; G.C. Abba, ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] di fanteria per trent’anni, partecipando alla campagna garibaldina del 1866 in Trentino, alla repressione del brigantaggio più tardi con il suo completo e amaro esautoramento dall’impresa in favore del più giovane filologo e numismatico Luigi Adriano ...
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MARRELLI, Pietro.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Lucoli, presso L’Aquila, il 24 giugno 1799, da Pasquale, agiato proprietario terriero, e da Cristina Sponda. Compiuti all’Aquila gli studi inferiori, nel [...] Mazzini, si preoccupò soprattutto che l’impresa avvenisse in una prospettiva, ideologica e 1991, pp. 133, 232; S.A. Falasca, Il mazziniano P. M. e la spedizione garibaldina nell’Agro Romano, in Rass. stor. del Risorgimento, LIX (1972), pp. 44-84. ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] Demanio. Costretto alla difensiva, decise di abbandonare l'impresa, ma non riuscì ad impedire che la vicenda I moribondi di Montecitorio, Torino 1889, p. 257; G. Castellini, Eroi garibaldini, Bologna 1911, pp. 196 ss.; C. Agrati, I Mille, Milano ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] simpatia agli arruolamenti volontari in favore della Grecia, che si richiamavano alla tradizione garibaldina.
La scelta di sostenere la prosecuzione dell'impresa coloniale anche dopo Adua creò qualche difficoltà al quotidiano, che riscosse invece un ...
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EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] , da Londra, si adoperò a favore della spedizione garibaldina, convogliando verso l'Italia denaro, armi, attrezzature, formatosi a Londra per la raccolta dei fondi destinati all'impresa di Sicilia, e Mazzini commentò che dagli uomini del Comitato ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...