VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] piemontese avrebbe impedito il dilagare della sovversione garibaldina, in procinto di minacciare anche i domini di precisare la propria posizione al gabinetto. Non fu impresa facile perché «la corrispondenza che Vittorio Emanuele aveva avuto ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] non fortunato, quello di Domokos, che costò la vita ad alcuni garibaldini e non modificò le sorti sfavorevoli della guerra. Il racconto che il G. avrebbe poi fatto di questa impresa nel libro La camicia rossa nella guerra greco-turca (1897) (Roma ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] Alpinolo e Teodoro, sarebbero stati tra i più indefessi combattenti, quando non tra gli organizzatori, di svariate impresegaribaldine. Appena rientrati, furono subito attivi nel reclutamento di volontari per la seconda guerra d’indipendenza. Jacopo ...
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TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] azione fu sempre decisamente moderata. Si oppose ai tentativi garibaldini in Trentino e verso Roma, senza rompere con Corinto (poi continuato da una società greca). Tra le altre imprese, ebbe un ruolo nella progettazione del canale di Panama, dove ...
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MOSTO, Antonio
Carmine Pinto
– Nacque a Genova il 12 luglio 1824 da Paolo e da Nicoletta Rivarola, quartogenito di sette figli.
La famiglia era radicata nell’ambiente commerciale della città, impegnata [...] Risorgimento, Milano 1962; B. Montale, I Carabinieri genovesi nell’impresa del 1860, inGenova. Rivista di storia municipale, 1962, n. politica come religione civile, Roma-Bari 2000; Genova garibaldina e il mito dell’eroe nelle collezioni private, ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] il D. trovò un nuovo clima politico. La spedizione garibaldina nel Mezzogiorno, invece di favorire l'unione tra le 467, 473; L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, ibid., pp. 493-98, 585, 613, 618, 621; N. ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] il 24 marzo 1889. Fu l'ultima impresa giornalistica da lui patrocinata interamente: la sua Quilici, Banca romana, Milano 1935, pp. 380, 447 e n., 589; Scrittori garibaldini, a cura di G. Stuparich, Milano 1946; L. Russo, I narratori, Milano ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...]
Tornato a Catania dopo la liberazione garibaldina della Sicilia, il C. ne caldeggiò , II (1966), pp. 29 s., 33, 36, 38; A. Carrà, La Sicilia orientale dall'unità all'impresa libica, Catania 1968, pp. 22, 28, 32, 80; Diz. del Risorg. naz., II, p. 567. ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] non poté essere tra i primi compagni di Garibaldi nella impresa dei Mille, ma raggiunse la Sicilia in giugno con di gioventù. Cose vedute o sapute, Milano 1904; G. Castellini, Pagine garibaldine (1848-1866), Torino 1909, pp. 47, go; L'Italia radicale. ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] alla causa repubblicana.
Da allora la conciliazione tra garibaldinismo e mazzinianesimo rappresentò lo scopo principale del suo sostegno all'artigianato, al commercio e alla piccola impresa.
Pur assiduo ai congressi nazionali del patto di ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...