DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] i provvedimenti assunti durante la dittatura garibaldina a favore delle maestranze comportavano un ella proceda con illuminata ma invincibile fermezza. ... Animo, caro marchese, l'impresa che gli è affidata è ardua, ma è altresì nobile e grande. Vi ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] Forlì nella figura di A. Saffi e vivificata dalla recente epopea garibaldina. In quest'ultima il F. riuscì a inserirsi con la ; ma fu proprio l'esito fallimentare di quest'impresa a convincerlo definitivamente dell'impossibilità di realizzare, all' ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] alla facoltà di giurisprudenza, ma interruppe gli studi per partecipare, nel 1866, alla campagna garibaldina in Trentino e l’anno seguente all’impresa di Mentana, che narrò nella prefazione al libro di Pio Vittorio Ferrari, Villa Glori. Ricordi ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] del fallimento del moto lo costrinse a desistere dall'impresa e a ritirarsi con i compagni a Mezzana Corti dove e Popolo, 10 sett. 1854 e 25 sett. 1854; G. C. Abba, Ricordi garibaldini, Torino 1913, pp. 91, 317, 326; Ediz. naz. degli scritti di G. ...
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ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] Nel 1867 assunse il comando di una colonna garibaldina che operava nell'alto Lazio. Dopo aver combattuto passim; L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al ...
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ADAMOLI, Giulio
Luisa Gasparini
Nato a Besozzo il 29 febbr. 1840 da Domenico, nel 1857 si era iscritto alla facoltà di matematica dell'università di Pavia: di qui datano l'affettuosa amicizia che sempre [...] la spedizione si dedicò all'ingegneria, entrando nell'impresa costruttrice della ferrovia Milano-Pavia. Ma nel 1892), che occupa un posto notevole nella letteratura autobiografica garibaldina, ed Episodi vissuti (articoli in buona parte usciti in ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] Bormida, occupandosi ancora di raccogliere fondi per la spedizione garibaldina, per la quale riuscì alla fine di giugno ad Serbi, Romeni e dei patrioti ungheresi.
Per poter preparare l'impresa il Türr chiese il 6 giugno che fosse messa a sua ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] democratici e laici propri della più schietta tradizione risorgimentale e garibaldina.
Dopo aver frequentato il liceo prima a Parma, poi il 5 sett. 1919, ma decadde, poiché l'impresa fiumana provocò la chiusura della legislatura prima che fosse data ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] via aperto il Dizionario ai mondi dell’economia e dell’impresa, della scienza e della tecnica, e con una certa timidezza a Marianna De Crescenzo, detta “Sangiovannara”, camorrista napoletana, garibaldina, capopolo, eroina del 1848 e del 1860, quando ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] Il teatro in cui si trovò a operare con il corpo dei volontari garibaldini era lungo la linea tra Como e Sesto Calende, tra la sponda dimise dall’esercito regolare per prendere parte all’impresa dei Mille organizzando una seconda spedizione di ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...