CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] fu, nel settembre del 1919, la sua partecipazione all'impresa di Fiume condotta da Gabriele D'Annunzio; da questa Con D'Annunzio a Fiume (Milano 1920). L'avventura fiumana acuì il suo atteggiamento contestativo, che si esprimeva violentemente nel ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] Giuliano, con il più fedele collaboratore di questo in occasione dell'impresa libica, S. Contarini, e con l'ambasciatore russo in Italia. 'Idea nazionale dedicate quasi esclusivamente alla questione fiumana. Dopo la conclusione del trattato di Rapallo ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] comportò un cambiamento di atmosfera, anche per il perdurare della crisi fiumana e per la mancata definizione delle concessioni all'Italia in Anatolia il "laisser faire" del governo italiano circa l'impresa di G. D'Annunzio a Fiume; il ministro ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] grado di capitano. Partecipò alla prima guerra mondiale e all'impresa di Fiume, durante la quale strinse rapporti di amicizia con invitato a partecipare all'Esposizione di arte e storia fiumana a Milano.
Pittore cerebrale, colto e assai combattivo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guglielmo Marconi
Barbara Valotti
Guglielmo Marconi fu l’iniziatore di una delle mutazioni più straordinarie alle origini del mondo contemporaneo: la sua invenzione, un sistema di telegrafia senza fili [...] e proprio pioniere della nuova tecnologia, Marconi riuscì a realizzare un’impresa davvero clamorosa per l’epoca: nel dicembre 1901 i segnali invisibili italiana alla Conferenza di pace e alla missione fiumana. In questa prima fase, che si concluse ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] di Genova, occupata dai Francesi.
Ma fu impresa difficile, più ancora che per le difese della 1827, p. 427; S. Gigante, Fiume nel sec. XVI, in Bull. d. R. Deput. fiumana di st. patria, IV (1918), pp. 7-12, 16; A. Tamaro, Storia di Trieste, II ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] L. spicca, per mole e rilevanza storico-culturale dell'impresa, il citato Vocabolario universale italiano, pubblicato dal 1829 di grande ricchezza ed estremo interesse per studiare la "fiumana di neologismi" (Migliorini, 1951, p. 100), specialmente ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] e il Proemio alla Vita di Cola di Rienzo. La sua impresa finanziaria fallì miseramente, a causa dei troppi quattrini sborsati per contratto e dannunziana. E ne godé anche durante l'avventura fiumana, quando, nella polis governata dal poeta, assunse ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] di conciliare le opposte posizioni in seno all'ANC sull'impresa di Fiume e sulla politica adriatica dell'Italia. Il F sull'iniziativa di D'Annunzio. A suo giudizio la questione fiumana rivestiva un valore morale e andava risolta nel quadro di un ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] , nel palazzo del Quirinale, per i soldati italiani. Nel dopoguerra, in occasione dell'impresa di Fiume, D'Annunzio le mandò, con una bella dedica, la decorazione fiumana.
Nel 1921 la F. tornò in Brasile e l'anno successivo visitò anche l ...
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legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...