DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] dovette rassegnarsi a servire. Lo segui così nell'impresadi Malacca, venendo impiegato in missioni sovente pericolose e -men), sull'estuario del fiume delle Perle, dove incontrarono una squadra cinese, cui chiesero di poter proseguire fino a Canton ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] e la situazione militare ancor peggiore: di lì a poco, infatti, la flotta veneziana sul fiume avrebbe subito una dura sconfitta a mentre i provveditori veneziani caldeggiavano l'impresadi Verona. Di fatto, i collegati agirono separatamente per ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] , già possesso della Chiesa ferrarese, poi il castello di Bondeno, che apparteneva al monastero di Nonantola; mentre fallì l'impresadi fronte al castello di Ostiglia. Venute le rive del fiume fino a Mantova saldamente nelle mani dei collegati del ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] impresadi forte peso promozionale: la traduzione italiana del De origine et amplitudine civitatis Veronae di importantissimo" dell'Adige nella documentazione a stampa, in Una città e il suo fiume. Verona e l'Adige, Verona 1977, II, pp. 882-886; F. ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] "vettovagliamento" che venivano accordati agli Uscocchi dalle popolazioni diFiume, Trieste e Lovrana con il tacito consenso dell'arciduca dell'impresa; inoltre, partecipe anch'egli di una mentalità protagonistica, era contrariato all'idea di dover ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] degli Esteri A. di San Giuliano, con il più fedele collaboratore di questo in occasione dell'impresa libica, S. di Londra e la difesa diFiume, ibid. 1920; Fascismo e cultura, Firenze 1926; Premesse fasciste di politica estera: prolusione al corso di ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] impresadi salvaguardare gli interessi della nazione, posposti in ogni circostanza alle vedute imperiali, cercò di essergli vicino e di Roverbella era riuscita a impedire agli Austriaci il passaggio del fiume; ma il B. lamentava che essi "se laissent ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] suo partito, il G. si schierò risolutamente contro l'impresadi Libia, sia perché respingeva la tesi della colonizzazione come pur affermando il diritto dell'Italia di annettersi Trento, Trieste e l'Istria con Fiume, per quanto riguardava la Dalmazia ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] , che lamentava il "laisser faire" del governo italiano circa l'impresadi G. D'Annunzio a Fiume; il ministro Tittoni, informatone dall'I., nel tentativo di sensibilizzare l'opinione pubblica italiana sulla pericolosità dell'avventura fiumana, l ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] di lime, e infine la illuminazione elettrica di Tivoli.
Questo impianto elettrico, seppure impresadi Sulla sistemazione del Tevere, Roma 1875; A. Bertocchi, Del fiume Tevere, in Monografia della città di Roma, vol.I, Roma 1881, pp. 251 s.; P ...
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fiumano2
fiumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Fiume; come sost., abitante o nativo di Fiume. In partic., legionario f., impresa f., con riferimento all’occupazione della città da parte di G. D’Annunzio (1919).
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...