BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] alla prima guerra mondiale, I, L'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, passim; F. Manzotti, Un carteggio inedito con D'Annunzio,B. e l'impresadi Fiume, in Nuova Antologia, ott. 1966, pp. 106-184; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di "governo deliberativo". Ammetteva però che si trattasse di "decisione piena di pericoli, feconda di disunioni, distraente dall'impresad febbraio ammette senz'ambagi che l'annunziod'una costituzione, dato da Ferdinando di Borbone, il 29 gennaio, " ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] B. era ormai volto a un passato epico che non aveva vissuto personalmente ma di cui si sentiva uno degli ultimi testimoni. D'Annunzio e Mussolini - che riceveranno la medaglia d'oro "Paolo Boselli" - gli appaiono come l'incarnazione dell'"anima della ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] ad altri la colpa; si inizia un'impresa coloniale inutile e costosa, non si sa di una diversa politica monetaria e finanziaria" (L'economia italiana…, pp. 330 s.).
L'annunzio 1981-82.
Fonti e Bibl.: Oltre al volume diD. Demarco, E. C. e l'opera sua, ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Vergine a sinistra e l'angelo annunziante a destra.
Nella seconda metà porta di casa, dell'Incontro di Gioacchino e Anna.
Ma l'impresadi gran C. Guasti, I quadri della Galleria e altri oggetti d'arte del Comune di Prato, Prato 1888, pp. 13 s., 28, 40 ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] settentrionale, Elba inclusa, e che disponeva di alcuni reparti di marina. Il D. si istallò a Massa Marittima, mentre Piombino costituiva il cuore dell'intero dispositivo. Il 9 settembre, all'annunzio dell'armistizio, si accesero i primi scontri ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] et Ariane, balletto con musiche di A. Roussel e coreografie di S. Lifar, Opéra di Parigi, 22 maggio 1931; I Puritani, di V. Bellini, al Maggio musicale fiorentino, 1933; La figlia di Iorio di G. D'Annunzio all'Argentina di Roma, 1934). L'ultima ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] . Fea e S. Arteaga. L'impresa fu interrotta per l'impedimento del de Azara, sopravvenuto a causa di eventi politici, e per il suo sua Officina Bodoni di Verona e la monumentale edizione in quarantanove volumi delle opere del D'Annunzio in caratteri ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] 1904 (dopo la rottura tra l'attrice e il D'Annunzio) sotto forma di tenera amicizia (il carteggio è ora conservato presso la Fondazione Amleto (1863), il B. riuscì nell'ardua impresadi concentrare nel libretto del Mefistofele l'intero contenuto e ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] di tale assedio B., evidentemente impressionato dal passaggio di alcuni crociati, annunziò drammaticamente la sua decisione di -52; Il chartularium del monastero di S. Benedetto di Conversano, a cura diD. Morea, Montecassino 1892, pp ultima impresa al ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...