CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] giungere delle prime notizie della spedizione deiMille, tuttavia, il giovane ingegnere raggiunse Italiani, XIV, Roma 1972, pp. 103 s.; F. Bonelli, Lo sviluppo di una grande impresa in Italia. La Terni dal 1884 al 1962, Torino 1975, pp. 25, 28 s., 42 ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] , ecc. Fece parte della Commissione di verifica per l'esatto elenco deiMille, sostenne tutte le iniziative pacifiche di Garibaldi, dissuadendolo vivamente dall'impresa che lo avrebbe portato ad Aspromonte. Ingiustamente arrestato come complice delle ...
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ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] ", e l'anno appresso partecipò alla spedizione deiMille, con l'incarico di sovraintendere ai servizi è passim; L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al ...
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Uomo politico (Trabia 1819 - Roma 1881). Emigrato nel 1844 per motivi politici, pubblicò (1847) a Firenze l'opuscolo I popoli del regno delle Due Sicilie ai fratelli italiani, che voleva essere un incitamento [...] Ricasoli per le sue idee rivoluzionarie, partecipò alla spedizione deiMille, prezioso organizzatore delle forze locali, e svolse una missione in Italia per raccogliere aiuti all'impresa. Maggiore generale nell'esercito regio, deputato dall'8a alla ...
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Lacava, Pietro
Uomo politico (Corleto Perticara, Potenza, 1835 - Roma 1912). Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò presto in contatto con gli ambienti patriottici e nel 1860, dopo l’avvio della [...] spedizione deiMille, fu tra gli artefici dell’insurrezione della Basilicata. Assunse poi la carica di segretario del governo era questore di Napoli, arruolò segretamente volontari per l’impresa di Mentana, fornendo loro armi della pubblica sicurezza. ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] dell'investimento straniero, i rapporti fra l'impresa e lo Stato toccarono punte di massima 195 n., 221 n., 276 n., 337, 341 s. e n.; C. Agrati, G. Sirtori. Il primo deiMille, a cura di A. Omodeo, Bari 1940, pp. 11, 21, 25, 50 s., 53, 60, 62 s ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] azione che egli avrebbe potuto svolgere in favore della spedizione deiMille (Garibaldi gli aveva scritto il 5 maggio 1860 da Genova appoggio armato di Serbi, Romeni e dei patrioti ungheresi.
Per poter preparare l'impresa il Türr chiese il 6 giugno ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] giunto però alle coste dell'Africa, decise di abbandonare l'impresa, "e così ebbe la fortuna di conoscere e considerare gli affidò infatti l'incarico di provvedere all'arruolamento deimille fanti da essa promessi alla Serenissima; tuttavia il 15 ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] del prestito nazionale e del corso forzoso, all'impresadei viveri e dei foraggi per le forze armate, e alla Società per quali era anche affidata la costruzione di nuove linee per oltre mille chilometri: la "Mediterranea" (capitale 180 milioni), la " ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] . L'anno seguente, quale membro del Comitato per l'emigrazione veneta, collaborò all'arruolamento dei volontari per l'impresa garibaldina deiMille. Esponente della Sinistra storica, guidata a Brescia dallo Zanardelli, fu nel 1862 tra i fondatori ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...