DI BENEDETTO, Raffaele
Stefano Caviglia
Nato a Palermo nel 1827 da Giovanni, di altolocata famiglia borghese originaria di Torretta (Palermo), e da Filippa Magnano, fin dagli anni che seguirono la reazione [...] l'arresto di Sinalunga. Venuto meno lo scopo dell'impresa, si recò a Napoli insieme con altri patrioti 1913, pp. 31-37;L. Giuffrè, Le onoranze di Palermo a L. Tükoery deiMille, in La Sicilia nel Risorgimento, III (1933), p. 21; F. Brancato, La ...
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CASALINI, Giovanni Battista
Alberto M. Rossi
Nato a Rovigo il 20 sett. 1841 da Vincenzo e Teresa Durazzo, frequentò prima il ginnasio vescovile di Rovigo e quindi il liceo pubblico di Verona. Nel 1859, [...] Medici, diretta in Sicilia in appoggio alla spedizione deiMille. Prese parte alla battaglia del Volturno distinguendosi a a favore dell'intervento dell'Italia; nel 1919 approvò l'impresa di D'Annunzio a Fiume. Da ultimo, coerentemente con le ...
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ANTONGINI, Carlo
Gaspare De Caro
Nacque a Milano, in una agiata famiglia di commercianti, da Pasquale e da Rosa Gaggi, il 15 apr. 1797. Di sentimenti liberali, ebbe parte nelle congiure del 1821, ma [...] iniziativa del genere in Piemonte (in Lombardia, una analoga impresadei fratelli moravi Preissl, un decennio prima, non aveva le sorti della loro azienda a quelle della spedizione deiMille. A questa, tuttavia, Carlo ed Alessandro non parteciparono ...
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CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] giovò anche della consulenza dei generali che parteciparono all'impresa, e in primo luogo di quella del Cialdini.
Intanto l'idea di scrivere un'opera che trattasse le guerre per l'unità d'Italia, a partire dalla spedizione deiMille fino alla caduta ...
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EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] contingente dei carabinieri genovesi di Antonio Mosto, destinati ad essere un vero corpo speciale nella spedizione deiMille. Questa . 23 ss.; B. Montale, I "Carabinieri genovesi" nell'impresa del 1860, in Bergomum, XXXVI (1962), Studi garibaldini, n ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] rettifica di quell'opinione; non più pari la sorte dei due amici, perché egli, a un certo momento, si Moroello, e dove tornò al tempo dell'impresa di Arrigo VII.
Pur peregrinando da una poesia virgiliana, nutrice di mille poeti, tra cui è l ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e così pure quelle susseguenti di unione dei Copti (4 febbr. 1442) e dei Maroniti (7 ag. 1445; ibid., Italia l'opera offriva il modello per l'impresa di K. Celtis e degli umanisti tedeschi suo (che vi corsero circa mille anni) ridotte in compendio da ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Hvan" il C., "il quale, partito con 100 mille et più dei migliori combattenti sia stato rotto da' christiani con perdita ;C. A. Mannarino, Gloriedi guerrieri e d'amanti in nuova impresa nella città di Taranto... Poema heroico (il C. vi è protagonista ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] costretto alle mille cautele e ai mille accorgimenti e um., XXX (1987), pp. 274 s.; L'impresa di Alfonso II …, a cura di J. Bentini 384; II, pp. 231, 232; III, p. 323; G. Mazzantinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, XVI, pp. 106, 107, 129 s., 132; ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] alpine, si fece accompagnare da una nutrita scorta armata con mille precauzioni di itinerario per giungere a Worms il 17 maggio 1545 anche parte dei giardini superiori.
L'interesse del F. per i giardini risulta evidente anche nella grande impresa che ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...