CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] , la compagnia ebbe l'onore di scortare la bandiera deiMille; alla presa di Palermo (27-29 maggio), mentre al B. C. Commemoraz., Milano 1890; E. Martinengo-Cesaresco, B. C. e l'impresa di Tunisi, in Rass. stor. del Risorg., XIII(1926), pp. 898 s.; ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] , prese parte all'impresa garibaldina come segretario del comitato clandestino insurrezionale di Mineo, quindi come cancelliere del nuovo consiglio civico. Né mancò un suo contributo letterario alla spedizione deiMille con la leggenda drammatica ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] il "Lombardo", che portavano, il 5 maggio, i volontari in Sicilia, e divenne così il "secondo deiMille".
La sua partecipazione all'impresa si colorò presto, per l'opinione pubblica italiana. di tinte leggendarie, in cui episodi mitici (ricordiamo la ...
Leggi Tutto
FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] Italia centrale, ma non quello di una prosecuzione dell'impresa garibaldina da Napoli a Roma, a fine luglio 1860 cfr. in proposito A. Luzio, Il milione di fucili e la spedizione deiMille, in Garibaldi, Cavour, Verdi..., Torino 1924, pp. 75-137; Id ...
Leggi Tutto
CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] gli organizzatori della spedizione deiMille, alla quale partecipò sempre nel "drappello" dei Carabinieri genovesi. Ferito il secondo altri (Castellini), avrebbe ottenuto un anno dopo a Mentana. Impresa, questa, di cui il C. fu tra i più fervidi ...
Leggi Tutto
FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] come suo segretario; nei mesi precedenti la partenza deiMille, si occupò in particolare della sottoscrizione del A. Cesana, G. Piacentini), i quali subito lo coinvolsero nell'impresa. Il F. sembra fosse in un primo tempo destinato alla direzione ...
Leggi Tutto
DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] richiamato dal Bixio rispose con entusiasmo all'idea della spedizione deiMille. imbarcandosi come volontario nella 1ª compagnia. Tenuto in per la loro attendibilità amministrativa.
Terminata l'impresa garibaldina, entro nell'esercito regolare con il ...
Leggi Tutto
Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] proprio nel L. l'uomo giusto per preparare al meglio il passaggio deiMille sul continente. Nell'agosto 1860 giunse a Napoli, e poté farlo : in prima fila nella preparazione dell'impresa garibaldina culminata nella giornata di Aspromonte (agosto ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] , disertore dall'esercito regio, seguì Garibaldi nella spedizione deiMille e nel corso della campagna di Sicilia venne promosso pubblica dichiarazione e si ritirò dal congresso.
L'ultima impresa militare del C. fu la sua partecipazione alla guerra ...
Leggi Tutto
D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] D. si unì ai garibaldini e partecipò alla spedizione deiMille; tornato, incontrò nuovamente il David e decise di seguirne e le febbri scoraggiarono il gruppo che dopo due mesi abbandonò l'impresa. Non vi rinunciò il D. che, ottenuta dal governo del ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...