DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] 208r-232r e B. R. 237, cc. 9r-50r), il primo dei quali fu pubblicato da J. Gråberg da Hemsö nel 1846 (pp. 35-84 Lo segui così nell'impresa di Malacca, venendo vivezza di stile: "Noi eravamo circa mille cinquecento uomini; avamo e Cini in aiuto ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] - informava il Senato dei suoi imminenti progetti: prendere Cormons, Gorizia e Gradisca. L'impresa si rivelò più ardua veronesi ormai alla fame, andò per le lunghe tra mille difficoltà, poiché entrambi gli avversari erano esauriti e Venezia ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] a Venezia per predicare a favore dell'impresa. F. si recò in seguito a 1270 e fu sepolto nella chiesa dei minori di Pistoia.
F. ebbe 117; A. Vasina, La città e il territorio prima e dopo il Mille, in Storia di Cesena, II, 1,a cura di Id., Rimini ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] offrire a Stefano il comando dell'impresa contro gli infedeli, le armate nunzio rilevando i mille ostacoli che si opponevano Papes et tsars (1547-1597), Paris 1890, passim;L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1929, pp. 25, 31, 200, 412, 441; IX ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] un amico lo annienta. Il mondo, vuotato di colpo dei suoi colori, gli appare per quello che è: un i mezzi necessari per compiere l'impresa: la Gran Bretagna poteva - disse agosto del 1784. Pur angustiato da mille affari domestici, vi trascorse un ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] G. lo dissuase dall'impresa e lo costrinse a 332, 199 p. 335; Grimualdi leges, in Le leggi dei Longobardi. Storia, memoria e diritto di un popolo germanico, 506; Id., La pittura dalla conquista longobarda al Mille, ibid., p. 637; G.P. Bognetti, ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] capitoli siano stati scritti da qualcuno dei Venier, oppure, ipotesi più condivisibile, l retratto de Veronica Franco e l'impresa" e che Croce presume dovesse servire da 12 s.; A. Graf, Una cortigianafra mille, in Attraverso il Cinquecento, Torino 1888 ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] . abbandonò l'Italia fra mille incertezze, per nulla persuaso più si compromise nell'impresa.
Anche nell'altro aspetto ; F. Traniello, Il fascismo nelle interpretazioni cattolico-democratiche dei popolari in esilio, in Appunti di cultura e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] cui Gabrieli si accostava alle Mille e una notte risulta dunque esemplificativo dei pregi e delle problematicità del medesima funzionalità esthétique e civilisationelle non ha ostacolato un’impresa che è riconosciuta tra le più importanti di Gabrieli ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] di Vincenzo I nella sfortunata e ridicola impresa di Canissa del 1601, non v'è duca il 13 febbr. 1602 per mille scudi (il duca lo aveva 9 dic. 1961; B. Benedini, Il carteggio... di Firenze e dei Medici coi Gonzaga, Roma 1962, p. 32; Mantova. Le arti ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...