GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] attività piratesca, portando a termine un'impresa alla quale sarebbe rimasta in buona parte legata la sua fama successiva e che avrebbe avuto ripercussioni pesantissime sulla politica e sulle relazioni commerciali della madrepatria.
Il 4 ag. 1458 ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] alla mercatura, due anni dopo si recò al grande emporio commerciale veneto della Tana sul Mar d'Azov, come apprendiamo dalle Gran Turco et di tutte le intrate, Spese, et ultima impresa contra Portoghesi. In Vinegia 1543 (nel colofone: "In Vinegia ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] in denaro e una onorificenza di secondo ordine per l'impresa compiuta. Alle sue rimostranze il Gordon rispose con una frase , con l'aiuto della Carlo Erba di Milano, una casa commerciale italiana. Ma di nuovo, prima per una ribellione nel Darfur, ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] popolazione, inchiesta sulle arti e manifatture, bilancia commerciale, agricoltura e commercio dei cereali e del bestiame l'inchiesta giunse in porto, data la grandiosità dell'impresa, ed emersero nel corso dei lavori orientamenti contrastanti, i ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] personale di chi contribuì a ideare prima, a compiere poi, la grande impresa. L'orgoglio per quanto effettuato e l'amore per quella che, non e in una dettagliata analisi del suo sviluppo commerciale, della rete dei traffici, dell'organizzazione ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] il ministro francese ebbe buon gioco per ottenere il fallimento dell'impresa orientale di Genova.
Ma la famiglia del D. ebbe modo di trarre anche altri vantaggi, sul piano commerciale e imprenditoriale: l'accordo aveva riaperto l'importazione di sete ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] , con una crescita media del 10% annuo. Un’impresa senza precedenti nella storia dell’umanità, che ha sollevato dalla rivalutazione visto che la Cina con il suo forte attivo commerciale attira un flusso netto di capitali dal resto del mondo ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] rivoluzionaria per i tempi che sollevò forti opposizioni nei ceti commerciali e tra i "padroni di casa": la costruzione di a Venezia divenne centro operativo e di raccolta di aiuti per tale impresa. Nell'ottobre del 1919 il F., con E. Corradini, tornò ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] isola, quello di Jambi, un trattato per la concessione di privilegi commerciali e di un isolotto in pieno possesso: il tutto sotto nome , quando essa avesse deciso di assumere direttamente l'impresa. Purtroppo, non risulta che, nonostante l'appoggio ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] dell'aiuto del condottiero Alberico da Barbiano, un'impresa per sottrarre Bologna al dominio visconteo. Dopo la una ragione commerciale a Roma (ma possedeva anche un banco a Firenze e aveva costituito una compagnia commerciale con Niccolò ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...