POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] 3). Giunsero così a Buchara (Buhara, Uzbekistan), grosso centro commerciale posto sulla ‘via della seta’ e famoso per l’artigianato al punto che ancor oggi, nell’immaginario collettivo, l’impresa non manca di essere considerata alla stregua di un ...
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CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] il reperimento dei fondi necessari al finanziamento dell'impresa, era dovuto restare in Italia e poté salpare abitanti, sulla loro organizzazione politica, sulle loro attività commerciali, apparse sul Bollettino della Società africana d'Italia, ...
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Michele Marchi
François Hollande il 6 maggio 2012 è divenuto il secondo presidente socialista nella storia della Quinta Repubblica. Diciassette anni dopo la fine del ‘regno mitterandiano’, l’ex segretario [...] su livelli incontrollati, de-industrializzazione accentuata e bilancia commerciale in deficit). La sua rottura con il tema classico momento dominato dalla leadership di Merkel. Una triplice impresa titanica: guarire il paese, rifondare una cultura ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] di Creta il 29 aprile 1410 informa della buona riuscita dell’impresa. Tali attestazioni permettono di datare l’episodio non al 1408, è probabile che sia giunto a questa decisione per ragioni commerciali, forse per sfuggire al fisco egiziano, a suo ...
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Stefano Zamagni
Il nesso tra economia e religione è complesso. Almeno tre sono i livelli ai quali esso può essere declinato. Il primo livello si occupa della relazione di reciprocità tra discorso religioso [...] dalla ‘rivoluzione commerciale’ della società europea dell’11° secolo (l’emergere di un’economia commerciale; l’affermarsi (inteso come ‘liberazione dai viluppi’); libertà di impresa (concepita come assenza di vincoli concessori nello svolgimento ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...