FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] la conquista di Rodi stavano pericolosamente chiudendo ogni sbocco commerciale con gli scali del Levante. Rimpatriato dopo i trattati impegno offensivo risultante dalla partecipazione diretta dei principi all'impresa, "come saria - scrive il F. ai ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] Guglielmo, costituì nel giugno 1870 a Firenze la Società anonima commerciale, industriale e agricola per la Tunisia, che fu presieduta dal barone N. Nisco. L'impresa tuttavia incontrò localmente crescenti contrasti, che causarono strascichi sul piano ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] , che ne era il responsabile - gestiva nel 1470 una società commerciale per lo sfruttamento delle cave di allume nei pressi di Volterra, , durante il soggiorno a Napoli di Carlo V di ritorno dall'impresa d'Africa; era atteso di lì a poco l'arrivo di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] , al dogato. Il F. ritornò allora all'attività commerciale e ai traffici con l'Oriente, in particolare con Caffa Giovanni, gli Aragonesi furono costretti ad abbandonare l'impresa.
La Repubblica genovese era uscita tuttavia molto indebolita dal ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] al fatto di essere stata soppiantata da Anversa quale centro commerciale ed economico dei Paesi Bassi. L'occupazione del Lussemburgo sempre al comando della cavalleria leggera, prese parte all'impresa di Saint-Dizier. In quel periodo infatti Carlo V ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] e Giacomo rispettivamente ad Amsterdam e ad Amburgo e finanziando la creazione di due ditte commerciali da loro gestite ma, di fatto, filiali di un'unica impresa con centro Milano.
La nuova casa, aperta anche nella prospettiva del commercio con le ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] esternare la propria delusione.
Attenuatosi l'interesse per l'impresa libica, il F. tornò alle sue teorie sul radicalismo , collaborava con diverse riviste teoriche e insegnava economia commerciale all'università di Ferrara, dove si era trasferito ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] inviato a Tunisi per rinnovare l'accordo commerciale con il califfo Abou-Hafs e ridiscutere 351; H. Wieruszowski, La corte di Pietro d'Aragona e i precedenti dell'impresa siciliana, in Id., Politics and culture in Medieval Spain and Italy, Roma 1971, ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] legare l’appellativo – con una certa ragione – anche all’impresa siciliana del 1282, che fu l’avvio di un percorso forze mercantili e armatoriali attratte dall’apertura di una via commerciale verso il Levante mediterraneo appariva a Pietro come una ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] Branda Castiglioni, imprigionandolo per quattro mesi: l’impresa, oltre al forte riscatto corrisposto dal prelato, : il controllo di una via di comunicazione di tale importanza commerciale e strategica nel tratto di fronte a Cremona, tra Monticelli ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...