Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] la necessità di provvedere al controllo delle acque, impresa che poteva essere realizzata esclusivamente grazie al concorso di pubbliche necessarie al regolare svolgimento delle attività agricole e commerciali.
Se da un lato tale ceto burocratico era ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] rassegnarsi a servire. Lo segui così nell'impresa di Malacca, venendo impiegato in missioni sovente , Firenze 1846, pp. 8-92; G. Canestrini, Intorno alle relaz. commerciali de' Fiorentini co' Portoghesi avanti e dopo la scoperta del capo di Buona ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] chiedere nuovi finanziamenti per le galee catalane. Il successo dell'impresa militare annunciato in Senato dal D. - la vittoria era del D. fu caratterizzato da tentativi di ripresa commerciale. I traffici, solitamente destinati alle vie orientali, ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] Sapiti. Anche il G., pur dedicandosi all'impresa familiare legata alla lavorazione e al commercio della lana . 1430 provveditore delle Gabelle di Pisa; nel 1431 organizzò una società commerciale con Lottieri del Piccino (Catasto 493, c. 157r) e dal ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] contrada "Morillon" (per 230 fiorini piccolo peso).
L'operosità commerciale del D. si esplica in diversi campi, non limitati alle tappa importante nell'attività commerciale e manifatturiera della seta a Ginevra. All'impresa, la più considerevole del ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] , ma si formò a contatto col complesso e variopinto mondo commerciale genovese, da cui egli derivò sia l'interesse per i da far supporre una partecipazione diretta dei D. all'impresa). Questa opera di revisione (non ancora sufficientemente studiata) ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] mostrandosi ancora una volta in sintonia con le vedute della comunità commerciale labronica (ibid., p. 142 e n.).
L'allontanamento delle prerogative della Corona anche a scapito della libertà d'impresa dei privati: scelta difforme, come ha notato G. ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Farina Cini, Autografi, b. I, 10); e, quindi, si era mostrato disposto anche ad accettare la direzione commerciale dell'impresa ed a fare i prestiti necessari, chiedendo una provvisione moderata. I commissari dei ducati rifiutarono però questa ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] Repubblica sul piano delle alleanze politiche, sulla politica economica commerciale e così via.
Il D. fu eletto per di tutto punto copertissimo ... è temerità e un tentar Dio e impresa da non commettersi", e un capitano che disponesse anche di due ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] così al suo Stato una forza marittima militare e commerciale. Organizzò con cura particolare un esercito di uomini scelti 'E. partì, il 13 dic. 1502, per una nuova impresa contro Camerino, che poté conquistare senza difficoltà. Poco dopo si incontrò ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...