Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] de Villard, Gino Luzzatto, Giuseppe Prato. Dall’espansione commerciale italiana verso il Levante nell’11° sec., al la pace e la guerra, 1914-1815, Milano 1940, Roma 1992.
L’impresa di Tripoli (1911-1912), Roma 1946.
Italia moderna, 1815-1914, 3 voll ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] presentatogli da E. De Tipaldo - e soprattutto dall'impresa editoriale legata alla pubblicazione del Dizionario del dialetto veneto di e gli incarichi di consulente della Società veneta commerciale e di altre industrie, come la fabbrica dei ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] conquista", che doveva precedere quella industriale e commerciale. Per realizzare una tale politica, era necessaria nel marzo 1911, quando la campagna di stampa sollecitante l'impresa coloniale era già in atto da parte della Tribuna, della ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] e fondamentale metro di giudizio era dato dal successo commerciale. D'altronde sul suo disinteresse per la bottega muovere il popolo; et succedendoli di voltare Firenze, teneva l'impresa finita, perché teneva per certo che tutte le altre città ...
Leggi Tutto
Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] a tutte le città alleate di intrattenere rapporti commerciali con Cremona, Parma e Modena e impedivano ai di Viadana e di Pomponesco.
Federico II, di ritorno dall'impresa in Germania contro il figlio Enrico, incontrò le milizie cremonesi nell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] già ottenuto dalle autorità austriache l’autorizzazione a stampare un nuovo periodico intitolato «Il Politecnico». Tale impresa editoriale non fu un successo commerciale, ma si trattò di un’iniziativa di grande valore morale, in grado di suscitare un ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] Sandro Pertini e altri, realizzò, nel dicembre 1926, l’impresa di trasferire Filippo Turati in Francia, sbarcando in Corsica.
Arrestato studi di aziende e banche, tra cui quello della Banca commerciale italiana (Comit), dove si trovava Ugo La Malfa.
...
Leggi Tutto
Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] si trova l'isola favorisce non solo operazioni di natura commerciale incentrate in prevalenza sulla tratta del grano, ma anche spedizioni al momento percepire la portata, vengono alterati dall'impresa di Enrico de Castro che con l'appoggio genovese ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] della Gran Bretagna, seguì due anni dopo un trattato commerciale con l'Inghilterra, firmato a Firenze nel settembre 1669 alle spalle di Savona.
C. E., che s'era votato all'impresa nella speranza di un consenso tacito della Francia per via di parecchi ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] di morte.
Il 15 maggio 1849 il F. entrò a Palermo. Per tale impresa, con decreto 19 luglio 1849, gli fu conferito il titolo di duca di Taormina finanziario a quello scolastico e universitario, a quello commerciale. Da antico murattiano, il F. operò ...
Leggi Tutto
impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...