BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] molte occorrenze che l'erudito figlio di Aldo, di scarsissima capacità commerciale, non era in grado di risolvere.
Ebbe per gli affari dei che i padri oratoriani vollero costituire nel 1593. Questa impresa durò due anni, perché, quando il B. fu ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] era stato per secoli sede di floride iniziative commerciali, ospitando case molto attive nel commercio, anche , ma erano attivate succursali a Lodi e a Cremona. Nell’impresa confluirono gli impianti di Codogno della ditta Zazzera e Polenghi e ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] ", in società con Ugolino Mazzinghi, e di una azienda commerciale "in ratione di pecore et pelle" in società con Piero la responsabilità di non aver fiancheggiato adeguatamente l'impresa approvvigionando come era necessario le milizie di Renzo ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] esordi su una buona committenza. Ambizione ed abilità commerciale caratterizzarono dall'inizio la sua attività.
Nel corso già all'inizio della sua attività, nel 1586, un'impresa di forte peso promozionale: la traduzione italiana del De origine ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] . e commerciali sussidiarie accessorie e complementari dell'industria tessile in Italia 1947, Milano 1947, p. 87; Diga del Lago Nero e Dighe dei laghi Aviasco-Campelli-Cernello-Sucotto, estratti da Associazione nazionale imprese distributrici di ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] di trent'anni, il F. cominciò a volgere l'interesse verso imprese di grande portata, pur non trascurando il normale commercio cui doveva la intanto, doveva pure istituire i servizi postali e commerciali lungo le linee dell'Adriatico e del Mediterraneo ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] 1911 il F. riuscì a costituire un consorzio di imprese metalmeccaniche in grado di produrre un nuovo pezzo di attacchi di M. Pantaleoni apparsi sul giornale contro la Banca commerciale.
Durante la campagna per le elezioni del giugno 1914 al ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] Non esitò, poi, a denunciare le speculazioni cui aveva dato luogo l'impresa libica; significativo, a questo riguardo, l'articolo Gli zuccherieri e la Congresso scientifico per l'espansione delle relazioni commerciali che ebbe luogo a Lione, con la ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] danni economici che le azioni di rapina provocavano ai traffici dell'asse commerciale tra Roma e Napoli.
Al D. e a Celso Celsi, agli andamento della campagna, era perplesso sull'utilità dell'impresa; inoltre, partecipe anch'egli di una mentalità ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] 118v). D'ora in avanti intensificò la sua attività commerciale e finanziaria, con traffici internazionali e come intermediario di stato il reale contributo offerto dal G. a un'impresa così significativa sia sul versante editoriale sia su quello, ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...