BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] disseminati di fallimenti, ognuno dei quali sfiorò da vicino l'impresa del Balbani. Nel 1566 falliva ad Anversa la ditta dei dei 1575, con le sue funeste conseguenze sul mondo commerciale-finanziario, si aggiunse nel novembre 1576 il sacco operato ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] poneva in evidenza la funzione dei grande capitale industriale, commerciale e finanziario. Secondo il B., ma non secondo Gramsci categorie capitalistiche della merce, del denaro, dei salario, della impresa. Egli negava, da una parte, che il capitale, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] stesso l'ingegno: "I mediocri sono più atti ai negozi et all'imprese, senza ch'essi per lo più hanno maggior parte che i ricchi delle Nero e quindi a Venezia, ripristinando l'antica via commerciale del Levante per evitare quella per Danzica e per le ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] Giuseppe Sergi ed Emilio Cavaglieri, e la Rivista delle società commerciali, fondata nel 1911 per fungere da organo dell'Associazione italiana dove la teoria dell'"ottima" dimensione d'impresa avallava il gigantismo monopolistico con tutte le sue ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] Calvi e l'assedio di Bonifacio (settembre-ottobre 1420), l'impresa corsa passò naturalmente in secondo piano nell'animo d'A., quando , ma il bisogno di difendere le secolari vie commerciali catalane dal pericolo turco, contro il quale egli animò ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] tutelassero gli interessi dei nostri produttori (mercati di consumo, sbocchi commerciali, ecc.) e il lavoro degli operai italiani all'estero. A sul piano internazionale.
Tra il 1906 e l'impresa libica il filogiolittismo del F. non fu totale e ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] pittorica praticata quasi esclusivamente in quegli anni dal Catel. Egli era, inoltre, impegnato a Berlino in un'impresa artistico-commerciale, una fabbrica, fondata con il fratello intorno al 1800, di marmo artificiale per mosaici, utilizzabile per ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] una volta i diritti pubblici relativi all'attività commerciale urbana esercitati da G. nell'ambito del 1940), p. 56; F. Babudri, Il conte Amico di Giovinazzo, la sua impresa adriatica e la marineria apulo-normanna, in Arch. stor. pugliese, XII (1959 ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] .000 da parte del padre, diede inizio ad un'attività commerciale in proprio, come socio di minoranza della ditta Pierre Razzetti e in epoca precedente a Lorenzo [II] da un'analoga impresa in tale campo. Una spiegazione iniziale può essere individuata ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] negli studi e nei lavori per la nuova sede della Banca commerciale italiana in Roma (1915-1922), Milano 1924; Id., La ., Torino 1974, ad Indicem;F. Bonelli, Lo sviluppo di una grande impresa in Italia. La Terni dal 1884 al 1962, Torino 1975, p. 137 ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...