DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] meridionale, egli continuò a curare i suoi interessi commerciali, in ciò facilitato anche dai parenti della moglie 467, 473; L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, ibid., pp. 493-98, 585, 613, 618, 621; N. Rosselli ...
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ROLANDI RICCI, Vittorio Amedeo
Giorgio Grimaldi
– Nacque ad Albenga (Savona) il 18 febbraio 1860, primogenito di Filippo Andrea Rolandi e di Maura Cappellini, proprietari terrieri benestanti (che nel [...] forze armate (1939-40) e affari esteri, degli scambi commerciali e della legislazione doganale (1939-43). Nel 1936 fu nominato n. 1, p. 99; F. Bonelli, Lo sviluppo di una grande impresa in Italia. La Terni dal 1884 al 1962, Torino 1975, ad ind.; ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] un decennio accumulò ingentissime ricchezze, creando una rete artistico-commerciale da Napoli a Milano e Vienna. Anche il sua esperienza fu ancora una volta tenuta in considerazione dalla nuova impresa dei fratelli Ronzi.
Il L. morì a Firenze il 7 ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] del M. di tessere robuste relazioni con le banche milanesi, in primo luogo la Banca commerciale e la Zaccaria Pisa, e con le imprese industriali lombarde più inclini ad adottare strategie di internazionalizzazione, come la Pirelli, in linea con ...
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VALLE, Provino
Orietta Lanzarini
– Figlio di Caterina Orsetti e di Serafino Valle, di professione fabbroferraio, nacque il 10 marzo 1887 a Udine, città nella quale il padre si era trasferito dalla natia [...] D’Aronco, padre dell’architetto Raimondo, e titolare di una fiorente impresa edile assieme ai figli; alla sua morte, nel 1909, Valle a Roma (1925-27); anche il progetto per «un palazzo commerciale in Roma» del 1929 (p. 371) non sembra esente da ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] , in modo da non interrompere del tutto i traffici commerciali. Nel giugno Giovanni Fregoso venne nuovamente posto a capo D. sperava di poter arruolare le truppe necessarie per la impresa da lui vagheggiata. Al largo della Galizia egli si imbatté ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] direzione generale della Società agricola italo somala, un'impresa costituita nel novembre del 1920 dal duca degli Abruzzi italiana, lo smobilizzo delle due banche miste, la Banca commerciale italiana ed il Credito italiano. Egli fu infatti tra i ...
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SULLAM, Angelo
Laura Brazzo
SULLAM, Angelo. – Nacque a Venezia il 15 maggio 1881, quartogenito di Benedetto e di Giovannina Levi.
Crebbe con i fratelli più grandi – Guido Costante (v. la voce in questo [...] degli Esteri, Mario Lago, fondò la Società commerciale italo-mediterranea. Si trattava di un «organismo Archivio CDEC, Fondo Angelo Sullam, b. 18, f. 181). L’impresa tuttavia ebbe vita breve e si concluse nel 1925.
Emblematica dello spirito ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] la direzione e la compartecipazione alla florida ditta fiorentina. Si trattava, però, di assumersi anche la gestione commerciale e imprenditoriale dell'impresa; e questo era proprio quanto il G., che si considerava, e soprattutto si voleva, tipografo ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] Firenze.
L’inizio di un’attività produttiva distinta da quella commerciale fu merito di Guido (1873-1934), dotato d’intuito, orologi Radiomir Panerai, destinati a fare epoca per le imprese di cui furono protagonisti gli incursori italiani che ne erano ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...