PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] divieto per tutti i soci di fare operazioni commerciali di qualsiasi specie tanto in proprio quanto in -46; R. Tolaini, G.B. P., in Assindustria Genova. Oltre un secolo con le imprese: 1901-2006, Genova [2006], pp. 60 s.; M. Doria, L’acqua e la ...
Leggi Tutto
GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] sequestro; le successive aste pubbliche misero all'incanto i beni dell'impresa di Brodel e Hannong, fra cui decine di migliaia di pezzi, la fine del Settecento. Il successo, se non commerciale, certamente tecnico della manifattura diretta dal G. fu ...
Leggi Tutto
TROTTI, Giacomo
Matteo Provasi
– Nacque a Ferrara nella contrada di S. Giacomo nei primi mesi del 1423, primogenito dei sei figli maschi di Lodovico, funzionario al servizio di casa d’Este (fu camerlengo [...] . Nel 1466 fu mandato al fianco di Ercole nell’impresa fiorentina a sostegno dei Pitti, mentre dal marzo del . Tali privilegi aprirono la strada alla proficua attività commerciale della famiglia e ne favorirono la vertiginosa ascesa sociale ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] la conquista di Rodi stavano pericolosamente chiudendo ogni sbocco commerciale con gli scali del Levante. Rimpatriato dopo i trattati impegno offensivo risultante dalla partecipazione diretta dei principi all'impresa, "come saria - scrive il F. ai ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] anche del progetto, non realizzato, del nuovo porto commerciale.
Lo J., sposato nel 1817 con Eloisa Pietrobelli Politeo, Milano 1997 (con ampia bibl.); Villa Torlonia,l'ultima impresa del mecenatismo romano, a cura di A. Campitelli, Roma 1997, ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] stesso, non era stata l'idea del guadagno a spingerlo all'impresa, ma "il desiderio di giovare alla causa italiana per la quale assemblea, il L. ne divenne il direttore tecnico e commerciale nonché il consigliere onorario. Importante fu il suo ruolo ...
Leggi Tutto
VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] rilevanti testi classici e originali, e a una prospettiva commerciale proiettata sia in Europa sia nelle terre dell’Impero confronti del Messico. In una cornice di glorificazione delle imprese di evangelizzazione l’opera si distingue però anche per ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] Guglielmo, costituì nel giugno 1870 a Firenze la Società anonima commerciale, industriale e agricola per la Tunisia, che fu presieduta dal barone N. Nisco. L'impresa tuttavia incontrò localmente crescenti contrasti, che causarono strascichi sul piano ...
Leggi Tutto
MORATTI, Angelo
Daniele Pozzi
MORATTI, Angelo. – Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 5 novembre 1909 da Albino e da Gilda Basso. Un ramo della famiglia – attestata come originaria di Martinengo (Bergamo) [...] della raffinazione, questa volta in Sardegna. Sembrerebbe che l’impresa ricevesse un forte stimolo dai contatti con la società Rumianca alle crisi energetiche (1860-1973), tesi di laurea, Università commerciale Luigi Bocconi, a.a. 1997- 98. Presso l’ ...
Leggi Tutto
PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] veniva chiamato «pictor publicus mercator», ipotizzava un’attività commerciale di supporto al fratello, di cui il debito verso Nicolò Pìzolo deve però la sua nomea principalmente all’impresa della cappella Ovetari, condivisa a metà con Andrea Mantegna ...
Leggi Tutto
impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...