BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] : la stessa che assisterà da un palchetto della Scala, la sera del 5 marzo 1868, al fiasco del Mefistofele. Dopo l'impresagaribaldina il B. tornò a Milano, e la sua vita successiva appare scarsa di vicende esterne e tutta dedita all'arte. Gli eventi ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] il quale non si era accorto dell'inganno.
Nel 1860, abbandonata ormai l'università, prese parte all'impresagaribaldina come segretario del comitato clandestino insurrezionale di Mineo, quindi come cancelliere del nuovo consiglio civico. Né mancò un ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] classici della sua narrativa: è, infatti, la storia, ambientata nel Regno meridionale nel momento cruciale dell'impresagaribaldina e della successiva annessione allo Stato italiano, dell'alfiere dei cacciatori reali Pino Lancia, della sua educazione ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] dare allo scrittore la giustificazione di una inequivoca ragione narrativa: il B. seppe risuscitarla trascrivendo le memorie dell'impresagaribaldina e I Mille fu il suo libro più riuscito (affiancato, ma soltanto per linee esterne che riguardano la ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] con la richiesta di forti autonomie per la Sicilia nell’ambito del costruendo nuovo Regno italiano.
Dopo l’impresagaribaldina, il governo prodittatoriale chiamò Perez in Sicilia per un impegno politico diretto proprio nel momento in cui si ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] sin dal primo numero, apparso all'inizio del 1858, si professò per l'unità nazionale. Gli avvenimenti dell'impresagaribaldina lo videro partecipe, con un pugnace impegno politico contro le tendenze repubblicane e separatiste. Del suo credo politico ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] storico-patriottiche, tra cui le quartine del canto Roma (1860, rivisto da Carducci), l'inno All'Italia (celebrazione dell'impresagaribaldina), il canto A Garibaldi (scritto nel 1862 e ripubblicato in opuscolo dal marito nel 1882 e, nel 1904, a ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] durante la permanenza in India.
Si tratta di una rilettura dell’impresa in cui persero la vita i fratelli Enrico (Righetto) e Giovanni immagina nel novero dei settanta partecipanti alla spedizione garibaldina. La narrazione, rapida e asciutta, rasenta ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] spirito indipendente e polemico, con la sua accesa passione garibaldina (e i correlativi scontri, anche fisici, con i dunque nella forma del bozzetto lo strumento più idoneo all'impresa ideata, che riuscì a realizzare solo parzialmente con la ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] ostaggio. Nel gennaio 1944 si uni a una formazione garibaldina operante tra Murazzano e Mombarcaro e partecipò allo sfortunato scontro e costatando di persona come, ad esempio, "in una impresa vinicola di Alba ... un centinaio di donne, con mani ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...