Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Nordio; difesa, G. Crosetto; economia e finanze, G. Giorgetti; imprese e made in Italy, A. Urso.
In I. si parlano dialetti per il quale il distacco critico da D’Annunzio non comporti la perdita di un più complesso senso della storia e della ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] d’Oriente, ma gli imperatori d’Oriente non potevano ora, né volevano, affrontare, come poi fece Giustiniano, l’impresadi concretizzare di Stabile romana’, che varò spettacoli di grande interesse – come La Nave di G. D’Annunzio – e rivelò autori nuovi ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] a Settignano (assieme alla famiglia del fratello Lodovico, capitano di vascello morto sulla sua nave nel corso della grande guerra), in una villa (la Capponcina) appartenuta a Gabriele D'Annunzio, dove poté dedicarsi con maggiore tranquillità ai suoi ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...