CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] in assorta ponderazione, in saggezza previdente. Il C., che pur verifica quotidianamente una situazione di panico ed impotenza, quasi teme di registrarla crudamente. È pertanto, più elusivo che, penetrante. È sintornatico che - laddove deve prender ...
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Lucrezia Reichlin
La guerra dello spread
Fondo salva-Stati, intervento della BCE, supervisione bancaria comune sono le più importanti misure per tentare di risolvere la crisi dell’eurozona. Ma finché [...] banche dell’Europa forte, i tassi che applicano a imprese e consumatori sono più elevati, condannando in tal modo all’impotenza la politica monetaria di Francoforte. Qualunque sia il tasso d’interesse stabilito dalla BCE, i tassi in Italia saranno ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] per l'esiguità dei mezzi di cui il luogotenente disponeva. Il 28 febbr. 1578 il C. ammetteva apertamente la propria impotenza in una lettera agli avogadori di Comun, che lo sollecitavano ad inviare truppe al podestà di Monfalcone per assicurarsi di ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , Carafa, Antonelli - di fare alcune concessioni, soprattutto per riguardo al re e per evitare lo scisma. Egli sottolineava l'impotenza di Luigi XVI ad influire sul corso degli eventi e ad essere effettivamente obbedito, ciò che comportava la stessa ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 'agosto in tutto il regno, dalla regione padana al ducato di Benevento, vennero concentrati nello sforzo di ridurre all'impotenza per primo l'avversario che la santità del ministero ed il prestigio della persona rendevano il più temibile sul terreno ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] ") che vengono gabellate per teorie scientifiche, in un universo irriducibile di ‛politeismo dei valori' per effetto dell'impotenza della ragione, l'unica impresa umana in cui dovevano essere mantenuti incontrastati il dominio e la guida della ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] cambiamento dell'assetto di governo a Milano, e i suoi timori aumentarono quando Gian Galeazzo, nel 1491, vinse la sua impotenza e generò un erede.
Ludovico, per ovviare a questa situazione, sposò Beatrice d'Este (gennaio 1491), che ben presto gli ...
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LANZONE da Corte
Francesca Roversi Monaco
Si ignora il luogo della nascita, avvenuta presumibilmente verso gli inizi dell'XI secolo, poiché in base alle fonti narrative L. risulta attivo in Milano fra [...] , ma l'abbandono della città risulta a un tempo presa di posizione a favore dei nobili e confessione implicita di impotenza (Violante, 1953, p. 207).
Dopo tre anni di assedio L., "ingenio providus, corporis virtute laudandus, negotiis militaribus ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Adalberto marchese di Ivrea e della sua seconda moglie Ermengarda - dalla prima moglie Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia, Adalberto ebbe un altro [...] un pericoloso concorrente alla corona. Tuttavia, come è stato giustamente notato, sembra assai poco verosimile che per ridurre all'impotenza un uomo pericoloso Ugo gli abbia affidato, e proprio in un momento di tensione con Roma, una marca dell ...
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vichinghi
Gruppi di guerrieri e pirati scandinavi, protagonisti di una notevole espansione marittima nei secc. 8°-11°, denominati nelle cronache latine contemporanee normanni, termine che ha però un [...] , Carlo III il Grosso, fu deposto nell’887 per non essere stato in grado di fronteggiare il pericolo vichingo. L’impotenza dei Carolingi era dovuta al fatto che l’esercito franco, spesso vincitore in campo aperto, era però lento e macchinoso da ...
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impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte...
impotente
impotènte agg. [dal lat. impŏtens -entis, comp. di in-2 e potens -entis «che può» (v. potente)]. – 1. a. Che non ha la forza, la possibilità o i mezzi necessarî al compimento di una data azione o funzione: essere i. alla lotta, a...