Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] 'abbandono, da parte di Dio, del figlio di Dio sulla croce. Il Dio della Bibbia acquista potenza attraverso la sua impotenza nel mondo: ‟Solo il Dio sofferente può essere di aiuto". Dalla fede cristiana nel Dio incarnato e crocifisso, Bonhoeffer trae ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , Carafa, Antonelli - di fare alcune concessioni, soprattutto per riguardo al re e per evitare lo scisma. Egli sottolineava l'impotenza di Luigi XVI ad influire sul corso degli eventi e ad essere effettivamente obbedito, ciò che comportava la stessa ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] la pace solo con la reputazione (in Nitti, pp. 9, 46, 301).
La doppiezza di L. X fu un antidoto all'impotenza che nei suoi risultati pratici andò spesso al di là della sua finalità cautelativa e produsse effetti opposti ai disegni. Colui che meglio ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a Tolone per tornare a Roma, portò con sé l'esperienza traumatica della sua impotenza diplomatica, che era un riflesso dell'impotenza politica dello stesso U.: il prevalere degli interessi politici particolari e contrastanti delle Corone cattoliche ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] anche nella realizzazione di una profonda riforma delle istituzioni ecclesiastiche, il cui stato di corruzione, discredito e impotenza reputava la principale causa delle lievitanti simpatie incontrate tra i fedeli e tra lo stesso clero dal dissenso ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] probabilmente la recitazione di invocazioni agli dèi Baal e Horon contro esseri malefici che si credeva causassero l'impotenza.
A queste attestazioni sicure, e anche abbastanza ricche, del II millennio fa riscontro, per il millennio successivo, una ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] nascondendo la sua misericordia sotto il castigo, ma soprattutto la Croce di Cristo che nasconde la sua gloria sotto l’impotenza. La rivelazione negativa della Croce, dove Dio muore alla sua gloria perché l’uomo muoia alla sua superbia e viva ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] corruzione, le cui cause risiedevano, a suo giudizio, principalmente nella scandalosa tolleranza da parte dello Stato e nell'impotenza di una Chiesa spogliata della propria giurisdizione.
Nell'ottobre del 1785 il D. ricusava di concedere una dispensa ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] , e il re di Navarra. Ad appena tre mesi dall'inizio della missione di conciliazione il F., constatando la sua impotenza, chiese di potersi ritirare nella sua diocesi. Caterina de' Medici, che lo considerava uno dei migliori servitori della Corona ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] ritennero come più adeguata a esemplificarne la teoria l'immagine del bambino, che sembra accennare non tanto a una costituzionale impotenza dell'uomo al bene, quanto a uno stato di debolezza, nel quale l'intervento della grazia acquista una funzione ...
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impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte...
impotente
impotènte agg. [dal lat. impŏtens -entis, comp. di in-2 e potens -entis «che può» (v. potente)]. – 1. a. Che non ha la forza, la possibilità o i mezzi necessarî al compimento di una data azione o funzione: essere i. alla lotta, a...