SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] disponibilità a unirsi al concilio gallicano che il re di Francia predispose quale mossa funzionale a ridurre Alessandro VI all’impotenza.
Fattasi insostenibile la tensione con il papa, il 24 giugno 1494 Ascanio scappò da Roma e riparò in territorio ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] e le sue passioni tristi furono la somma della diffusa e antica pulsione antidemocratica, nonché della sfinita vacuità e impotenza delle classi dirigenti liberali.
Nel giugno 1940, richiamato alle armi come ufficiale di complemento e capitano del V ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] soglio papale, per cui molti pronosticavano, in caso di riuscita, "che il Pontificato sarebbe stato soggetto ad una impotenza donnesca, per l'affetto sviscerato che il cardinale dimostrava alla cognata, arbitra assoluta di tutti gli affari più gravi ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] che investì la cultura europea tra fine e principio di secolo, riducendo l’uomo a spettatore della propria impotenza. Pur senza rinunciare a un approccio coerente ormai radicato, il determinismo scientista su cui aveva fatto sempre affidamento ...
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SIMON, Domenico, Matteo Luigi
e Gian Francesco.
Antonello Mattone
Piero Sanna
– Figli di Bartolomeo e di Maddalena Delitala-Solinas, nacquero ad Alghero (Sassari), rispettivamente il 4 ottobre 1758, [...] che l’ex alternos aveva ben poca influenza negli ambienti diplomatici e governativi e che il gruppo degli esuli viveva nell’impotenza e nella frustrazione. Deluso e scoraggiato, nel giugno del 1802, si trasferì a Marsiglia, dove fra l’altro incontrò ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] del risparmio. Ma nelle sue lettere e nella sua relazione è dato cogliere un senso di amarezza, e talvolta di impotenza, ben diverso dalla soddisfazione che gli aveva dato la missione diplomatica.
Nel 1625 tornò a Venezia dove venne subito rieletto ...
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ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] , le sue sconnessioni, potrà suggerirmi quella pagina, quella scena che non ho saputo fare, non soltanto per la mia personale impotenza, ma anche per la vostra» (cit. in Gargiulo, 2010, p. 200).
Opere. Data l’impossibilità di dare conto della vasta ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] 1848 contenente l'ennesimo larvato appello a deporre le armi fu censurata dal Consiglio dei deputati.
Consapevole della propria impotenza, il F. accolse la fine dell'incarico come una liberazione: stanco e deluso, tornò a Pesaro ad esercitare ancora ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] . Pur convinto del valore positivo e progressivo della conoscenza scientifica e della tecnologia, il B. ne vedeva tuttavia l'impotenza nel colmare il divario fra paesi ricchi e paesi poveri.
Particolarmente vivace fu la presenza dei B. nel campo ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] e accorata relazione dei due deputati, presentata al Minor consiglio il 5 giugno 1793, sembra ancora prevalere la constatazione di impotenza del Governo (ma nel gennaio 1794 il progetto di imporre al Banco di S. Giorgio un prestito coattivo arrivò al ...
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impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte...
impotente
impotènte agg. [dal lat. impŏtens -entis, comp. di in-2 e potens -entis «che può» (v. potente)]. – 1. a. Che non ha la forza, la possibilità o i mezzi necessarî al compimento di una data azione o funzione: essere i. alla lotta, a...