MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] loro una rigorosa correzione del clero locale: attraverso visite pastorali e l'applicazione di nuove costituzioni diocesane, fu imposto l'obbligo di residenza, di vestire l'abito ecclesiastico, di curare gli arredi sacri, di custodire i libri ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] fu liberato, un tratto dopo l'altro, dalle limitazioni imposte dagli Statuti, tutti gli ufficiali del Comune furono nominati i confini del regno di Napoli, dove Ladislao si era finalmente imposto contro Luigi II d'Angiò (l'entrata in Napoli avvenne ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la Ab olimante), con le quali lasciava il re di Francia padrone di decidere se una tassa potesse o no esser imposta, anche senza informarne il papa. Tuttavia, l'anno appresso. 1298, inseriva la Clericis laicos nel Liber sextus delle Decretali, e con ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] della sua Chiesa oltre Manica. L'obbligo di pagare la tassa pontificia dei servizi comuni lo costrinse tuttavia ad imporre imposte straordinarie al suo clero.
Pierre Roger frequentava assiduamente la corte di Avignone dove fungeva da portavoce del re ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] fiscale assai lontano dal ricercare il suo fondamento nell'effettiva distribuzione della ricchezza, incline cioè ad una prassi di imposte indirette piuttosto che a rivolgersi "alla prima sorgente di ogni produzione", alla terra; e di un sistema di ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] verso un'odiosa pressione fiscale (il 22 agosto un bando del suo uditore Giavotti minacciava di fare l'esazione delle imposte col bargello) non cogliendo il problema politico di fondo di quella popolazione, che, ancora legata da molti interessi alla ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] .
La stipulazione, a insaputa del pontefice, della pace dei Pirenei tra Francia e Spagna (7 nov. 1659), con le clausole imposte dal Mazzarino circa le pretese dei duchi di Parma e Modena contro il pontefice, e il ritardo della comunicazione alla S ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] Lusini, Il duomo di Siena, II, Siena 1939, p. 209).
Sempre al 1509 risale poi l'alliramento - l'iscrizione al ruolo delle imposte - della F. e dei suoi tre figli maschi, per la notevolissima cifra di 25.000 lire (la più alta riscontrata in Siena per ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] un'immediata ripercussione sulla situazione interna dell'Aquila, già turbata dal malcontento generale provocato dagli aggravi delle imposte su alcuni generi di prima necessità - carne, pesce, grano, vino - decisi da Ferdinando I per sopperire alle ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di Eger rendesse solo 32.000 ducati all'anno; ciononostante l'E. rimase uno dei più facoltosi cardinali dell'epoca, come dimostrano le imposte del 1500, in cui risulta quinto in ordine di ricchezza.
L'11 dic. 1497 l'E. si recò per la prima volta a ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...