MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] con i suoi nel castello della città, accolse con sdegno le proposte degli ambasciatori. Ad alcune condizioni da lui imposte per la cessione della città, il M. accondiscese promettendogliene l'integrale osservanza; lo avrebbe pure avvertito che i ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] dovesse puntare a un innalzamento morale e materiale delle masse con l'istruzione elementare obbligatoria e gratuita, con le imposte progressive, con il credito a basso interesse non per costruire una impossibile eguaglianza ma per inserire anche i ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] transazione grazie alla quale, in cambio di 225.000 lire versate al duca, sarebbe stato restituito alla città l'usufrutto delle imposte. In quegli stessi anni, fra il 1669 e il 1670, il L. dovette affrontare le conseguenze di una carestia che aveva ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] del popolo l'unica via per rendere stabili le conquiste civili e politiche, destinate viceversa a effimera gloria se imposte solo con la forza, come i recenti eventi avevano dolorosamente dimostrato. Si prefiggeva di "sbarbicare, per quanto sarà ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] ceto" (Bollati, 1962, p. 125) partì per Milano, dove si adoperò per tutelare la famiglia, pesantemente colpita dalle contribuzioni imposte dai Francesi, e si fece portavoce degli ambienti moderati che annoverano Melzi d'Eril, de Azara, Manfredini.
Di ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] Mantissa codicis juris gentium, Guelferbyti 1747, II, n. XXXIII, pp. 163-166; G. F. Pagnini, Della decima e delle altre gravezze imposte dal Comune di Firenze, Lisbona-Lucca 1765, II, pp. 59, 187-204; IV, pp. 70-73; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] hanno rapporto alla libertà de' lavori, e delle ascrizioni, alle discipline degli operari, ai metodi delle notificazioni e delle imposte, ai privilegi ed alle aggevvolezze ed a prezzi conceduti al Commercio […] non essendo tutte ed a tutti note" (6 ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] ed erano difese dai fruitori come un diritto divino; era necessario che il re imponesse loro il pagamento delle imposte, poiché, sosteneva il C., "l'ordine ecclesiastico solamente si ritrova in questo regno in istato di sovvenire il pressantissimo ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] alla monarchia di Spagna e proponendo al viceré un nuovo capitolo d'intesa, che prevedeva di ristabilire una parte delle imposte, il disarmo della plebe e un donativo al sovrano di due milioni di ducati, da realizzare con una tassazione proporzionale ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] composizione e di miglioramento dei rapporti sempre più tesi tra la Spagna e Rodolfo II insistendo sulle impellenti necessità imposte dalla comune guerra in Ungheria contro le armate turche, nonché di segnalare le angustie procurate in Adriatico ai ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...