CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] Eppure il medesimo progetto veniva contemporaneamente criticato dal presidente della Confindustria, A. De Micheli, per le limitazioni imposte alla iniziativa privata, sicché il C. non poté sottrarsi a una netta, per quanto garbata, risposta polemica ...
Leggi Tutto
FAZIO (Facio), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova tra la seconda metà del XV e il primo decennio del XVI secolo, la sua presenza nella vita politica della città è documentata [...] di sborsare la somma prestabilita per la costruzione del nuovo castello di Capo di Faro, la guarnigione e le galee imposte da Luigi XII.
Il F. dunque (forse banchiere, forse finanziere, quasi certamente fornito di specifica competenza in materia ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] , Fondo nazionale, II.I.120; Palatino, 1169, III, n. 1; G.F. Pagnini Del Ventura, Della decima e di varie altre gravezze imposte dal Comune di Firenze, I, Lisbona-Lucca 1765, p. 36; M. d'Ayala, Degl'ingegneri militari italiani dal sec. XIII al sec ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] la forza di seguirli nell'opera loro, almeno per ora. Ma mi par di vedere che a poco a poco si chiarisca e si imposti la più grande battaglia ideale del secolo. […] Si tratta di un vero e proprio grande tentativo di realizzare non il collettivismo ma ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] "immediata", vale a dire rapida e contemporaneamente svincolata dalle consuete mediazioni procedurali di avvocati, giudici, cancellieri, imposte dal ricorso a un tribunale. Così egli incarnava e rendeva visibile quello che era forse l'attributo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] possibilità di iniziare, da una posizione di vantaggio, la riorganizzazione dello Stato della Chiesa, malgrado le limitazioni giuridiche imposte.
Tuttavia, già nel 1189 si prospettava un nuovo conflitto con l'Impero, causato questa volta dal problema ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] . e i suoi stretti congiunti s'opposero, sostenendo che le "borse" si dovessero fare a Perugia.
Tuttavia le riforme imposte vennero applicate e il B., rientrato da Roma, venne eletto nel Consiglio detto "ecclesiastico", di nuova istituzione, composto ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] a deludere le aspettative dei cardinali inquisitori, al punto che Ghislieri bollò con parole aspre le abiure di massa imposte dal vicario, perché non lasciavano immaginare conversioni sincere.
L'incarico dato al M. come commissario del S. Uffizio, ma ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] rese colpevoli le popolazioni verso il governo imperiale. In quell'occasione, G. II si oppose al pagamento delle imposte che gravavano sui patrimoni e i contadini della Chiesa romana, incitando forse alla disobbedienza fiscale "l'intera provincia d ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] a loro volta a 25.200 soldi d'oro (secondo altre interpretazioni, la cifra data da Teofane si riferirebbe alle imposte che il Papato versava all'Impero per le proprietà siciliane, in questo caso il reddito sarebbe stato superiore di circa due ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...