LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] 200.000 scudi; nuove tasse e dazi sugli abitanti e sui prodotti di Malta, nonché contribuzioni volontarie ai cavalieri; imposte straordinarie sui beni dell'Ordine; il conio di 20.000 scudi con l'argenteria del palazzo magistrale, della Conservatoria ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] l'obbligatorietà dell'assicurazione sulle malattie professionali anche per i contadini, la pensione ai lavoratori; imposte proporzionali rispondenti all'effettiva ricchezza, miglioramenti nella viabilità e nella rete ferroviaria. Infine riteneva che ...
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Leila El Houssi
Il modello Tunisia
La ‘primavera tunisina dei gelsomini’ non ha ceduto il passo al temuto ‘inverno’, anche grazie alla nuova Costituzione frutto della mediazione tra laici e islamici. [...] 2011 nelle piazze sia virtuali sia reali, trovando il coraggio di togliersi dalla bocca il bavaglio che troppo a lungo era stato loro imposto, di reclamare i propri diritti e lottare per la dignità. A 4 anni da quell’evento epocale, molti di essi non ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] alla Chiesa e ai sacerdoti, il foro ecclesiastico non ha giustificazione, la proprietà ecclesiastica non è immune da imposte. In Machiavelli la preoccupazione mondana è prevalente e anzi esclusiva, il problema della religione e della Chiesa è ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] essa si richiedeva. In cambio di tale aiuto, il C. propose che a Genova fosse concessa la totale esenzione dalle imposte gravanti sul commercio del grano, ma Carlo rifiutò, almeno fino a che l'occupazione della regione non fosse stata effettuata. Il ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] ordini costituiti, hanno costretto all’opposizione le ali oltranziste dei movimenti islamici, pur condividendo con essi la medesima impostazione di fondo. Si è acceso così un dibattito serrato sul concetto della guerra legittima (jihad) e sulla sua ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] istituì il vicereame della Nuova Granata.
Ma la principale preoccupazione del C. fu volta alla difesa delle leggi coloniali imposte dalla madrepatria alle colonie esse prevedevano, tra l'altro, il divieto di esportazione e di importazione di derrate ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] della ristrutturazione dell'importante gabella generale del sale, nel 1577; ora per i nuovi criteri di gestione delle imposte indirette in Savoia, il D. era interpellato direttamente dal duca, al quale inviava pareri e suggerimenti assai attenti ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] personalmente gli uffici, e rimuovere invece i loro sostituti, giovani e inesperti, che arrecavano gravi danni all'esazione delle imposte.
Morì tra il 1478 e il 1479, forse ancor prima di aver compiuto il mandato padovano.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] la situazione finanziaria migliorò, anche se fino alla fine del suo governo il duca fu costretto a ricorrere a nuove imposte e a cercare nuovi crediti. Già il fratello Camillo, patriarca di Costantinopoli (verrà creato cardinale da Benedetto XIII nel ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...