Nell’età repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (munus capĕre). Con la sottomissione il m. perdeva la propria sovranità, senza partecipazione ai diritti [...] : la reale funzione della curia era quella di designare i cittadini capaci di assumersi il rischio della percezione di imposte e oneri; mentre la magistratura dei duumviri, priva di giurisdizione contenziosa, si limitava alla registrazione degli atti ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] ampie vie a scacchiera. Il fervore economico e culturale che contraddistingue la città, unitamente alle esigenze imposte dalla crescita demografica e topografica, ha prodotto un marcato rinnovamento urbanistico, al quale ha contribuito la necessità ...
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Il catasto e anche il complesso dei beni posseduti, il patrimonio individuale o familiare sottoponibile a imposta. A partire dalla fine del 18° sec. si parla di voto censitario (o democrazia censitaria) [...] da Silla, rifiorì con Augusto fino a essere assunta dagli imperatori. Nel Basso Impero romano (4° sec. d.C.), il funzionario dipendente dal prefetto dell’urbe cui competeva soprattutto la stima delle imposte dovute dai senatori era detto censuale. ...
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Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] anni Novanta, le disuguaglianze razziali rimangono accentuate. Marcate disparità si registrano nella distribuzione della ricchezza (l'81% delle imposte sui redditi è a carico di 3,8 milioni di bianchi, meno del 10% della popolazione), e il disagio ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] tutte le entrate dello stato e del re sono costituite dalla rendita delle terre regie, dalle dogane, dalle imposte caricate sui Romani, dalle pene pecuniarie, dalle confische, dai saccheggi.
Si distinguono nell'exercitus i nobili, siano superstiti ...
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῾Irāq
Anna Bordoni
Guido Valabrega
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(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, ii, p. 63; III, i, p. 892; IV, ii, p. 226; V, ii, p. 766)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La guerra con [...] ripresa militare dell'I. dopo la guerra del Golfo, in analogia con la risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU che aveva imposto sin dall'aprile 1991 il blocco dei voli sulle aree curde al di sopra del 36° parallelo, venne deciso nell'agosto ...
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GIBILTERRA
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Francesca Socrate
(XVII, p. 96; App. II, I, p. 1054; III, I, p. 758; IV, II, p. 72)
Al 1° gennaio 1991 la popolazione di questo che è tuttora un territorio britannico, ammontava a 30.861 [...] a Lisbona un accordo di massima che prevedeva la riapertura delle frontiere e la sospensione delle altre restrizioni imposte da Franco nel 1969.
I negoziati per la realizzazione dell'accordo vennero tuttavia ostacolati dalle divergenze sorte a ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] fu liberato, un tratto dopo l'altro, dalle limitazioni imposte dagli Statuti, tutti gli ufficiali del Comune furono nominati i confini del regno di Napoli, dove Ladislao si era finalmente imposto contro Luigi II d'Angiò (l'entrata in Napoli avvenne ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] di leaders nazionalisti ‟l'apice del sogno di una vita", ossia l'inizio della fine delle divisioni coloniali imposte al continente africano circa settant'anni prima.
Seguirono molti altri convegni, sui quali non possiamo soffermarci in dettaglio ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] praticamente invariata fino ai nostri giorni. L'istituto era già in vigore da tempo, ma i pontefici non ne avevano mai imposto l'obbligo con la stessa forza di Sisto V. Tutti i patriarchi, primati, arcivescovi e vescovi, non esclusi i cardinali ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...