GINZBURG, Leone
Gabriele MASELLI
Letterato e patriota, nato a Odessa il 4 aprile 1909, morto a Roma il 5 febbraio 1944. Venne in Italia bambino e studiò a Torino,. sotto la guida di Augusto Monti. Docente [...] dal tribunale speciale. Tornato a Torino, diresse la casa editrice Einaudi, riuscendo a farne, non ostante le difficoltà imposte dal regime, uno strumento di alta cultura e, anche, di educazione politica. Confinato in Abruzzo, ritornò all'attività ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] 72 Zos., II 38,1-3A; cfr. supra.
73 Zos., II 38,3A-4.
74 Per maggiori dettagli sulla questione delle imposte, cfr. F. Paschoud, Zosime, cit., pp. 259-262.
75 Questi testi sono ora facilmente accessibili nell’edizione, corredata di traduzione francese ...
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Comune, la (fr. la Commune)
Comune, la
(fr. la Commune) Nome dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e successivamente al potere rivoluzionario che si installò a Parigi con l’insurrezione [...] Parigi il 18 marzo, contro il governo di Thiers, in un tentativo estremo di non piegarsi alle condizioni imposte dalla Prussia vincitrice alla Francia; successivamente ispirata nella sua azione di governo (organizzazione del credito, instaurazione di ...
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autogestione
La gestione di un’impresa, agricola o industriale, da parte dei lavoratori mediante organi rappresentativi, eletti dai lavoratori dell’azienda stessa; con questa accezione, il termine è [...] dai profitti che l’impresa realizza e che sono divisi fra tutto il personale, dopo che sono state pagate le imposte e le spese; d) le imprese autogestite godono di una completa autonomia economica e operativa, senza interferenze da parte degli ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] venne destinato, con il medesimo incarico, a Lucca. Da Francesco Sforza aveva inoltre ricevuto l'esenzione da tutte le imposte, ordinarie e straordinarie; il privilegio gli fu poi confermato nel 1468 dalla duchessa Bianca Maria. Proprietario anche di ...
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CALATAYUD, Ximen Pèrez de
MM. Aragó Cabañas
Probabilmente figlio di Rodrigo Sánchez de Calatayud, nacque in Aragona forse nel secondo decennio del sec. XIV. In giovane età partecipò alla guerra combattuta [...] richiesto - nella guerra detta dei due Pietri, tra Aragona e Castiglia: fu tra i testimoni che sottoscrissero le condizioni imposte dal sovrano iaragonese all'infante Giacomo di Maiorca, suo prigioniero.
Il 20 sett. 1360 il C. fu nominato governatore ...
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PIETRO di Rivaux (o Rivaulx)
Reginald Francis Treharne
Figlio (o nipote) di Pietro des Roches, venuto in Inghilterra prima del 1204. Divenne segretario privato e tesoriere privato di Enrico lII, trasformando [...] tra lo Scacchiere e i funzionarî locali subirono una trasformazione radicale, la corruzione fu punita, e le imposte vennero esatte con una efficienza senza precedenti, mentre riforme importanti venivano effettuate nello Scacchiere stesso. P. si ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] di soggetti che in ambiti territoriali più o meno ampi esercitavano il potere di dire la giustizia, o di esigere le imposte, o di chiamare alle armi. Quei soggetti non erano infatti legittimati dal fatto di essere titolari della 'sovranità', cosa che ...
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Caratteristica forma di governo autonomo cittadino apparsa nell'Europa occid. dopo il Mille, che si sviluppò fino a ottenere riconoscimenti giuridico-politici da autorità superiori (re, imperatore) e che [...] di tributi e dell'assicurazione di fedeltà, diritti come l'amministrazione autonoma della giustizia, il libero godimento dei proventi d'imposte e tasse, la facoltà di batter moneta. Nel c.m. italiano il ceto dirigente fu all'inizio espressione dei ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] un passivo di lire 25.000.000. Non poterono porre riparo le economie effettuate in altri settori e gli incrementi di alcune imposte (fra cui la tassa di famiglia per i redditi superiori a 100.000 lire annue, la tassa di esercizio e rivendita, l ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...