PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] un altro fronte le ‘conversazioni private’ di Malines con gli anglicani, sotto la regia del cardinale Désiré Mercier, impostarono un dialogo, purtroppo rapidamente interrotto, che riprese solo dopo il Concilio Vaticano II. Certo Roma restò assente e ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] , delle Marche settentrionali e del Lazio; non è chiaro se esso avesse ereditato dall'amministrazione imperiale l'esazione di imposte dirette o indirette; certo riceveva dalle varie città i proventi della giustizia, giacché una lettera del papa a ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] maiora mala vitanda) a carico delle vittime.
Alla percezione, non priva di autentici conflitti interiori, dei limiti che gli erano imposti dalla guerra, e dal corso di quella guerra, nei confronti degli Stati che vi erano coinvolti, e in parte anche ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] proposto di ricercare e investigare con saggezza tutto ciò che si fa sotto il cielo. È questa una occupazione penosa che Dio ha imposto agli uomini, perché in essa fatichino. Ho visto tutte le cose che si fanno sotto il Sole ed ecco tutto è vanità e ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] classe di azioni che gli uomini compiono autonomamente, obbedendo tuttavia a una forma di coercizione. Le azioni che non sono imposte da una legge di natura, ma non sono nemmeno del tutto spontanee, formano la categoria dei faits sociaux: si tratta ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] riformate (non di origine valdese) del Piemonte che, attraverso la confisca dei beni, gli esili forzati e le abiure imposte con la violenza, furono decimate e alla fine completamente distrutte. Così, l’unica comunità valdese superstite in Italia dopo ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di 10.000 scudi; però P. rifiutò, con la scusa dell'indebitamento delle finanze papali, un ulteriore impegno finanziario che avrebbe imposto di intaccare le riserve di denaro conservate in Castel S. Angelo (v. Sisto V).
Se l'importo complessivo delle ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] tridentina - non ha piena cittadinanza nell'epoca moderna, in cui, in linea di principio, non si è subordinati a istanze imposte dall'esterno e si rifiuta la tradizione come peso morto.Le ideologie politiche dell'uguaglianza, di origine protestante e ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] e a un ripensamento complessivo delle coordinate tradizionali con cui tutta la problematica dei rapporti Stato-Chiesa veniva impostata. È allora su questo punto che i tempi dell’ipertrofico dibattito italiano sulle conseguenze della mutata posizione ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] e il 17 luglio 1274 emanò la bolla Religionum diversitate sostanzialmente favorevole ai Francescani e Domenicani, cui furono imposte talune misure limitative che, lungi dall'inficiare i due Ordini, ne produssero l'ulteriore crescita. Furono soppressi ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...