DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] .
Non disponendo di alcuna notizia relativa al D. per gli anni successivi al 1326, non sappiamo se e quando le condizioni imposte dal Comune fiorentino furono soddisfatte. Non è escluso che il D. restasse ancora ad Avignone.
A Firenze ritroviamo il D ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] usure, danni, spese e interesse et non ad alcuna pena; pretendendo poi il giudice laico procedere et castigare con pene imposte dalle leggi del Regno se li potrà dar copia del processo, facendone istanza" (ms. Ferrajoli 61, f. 40).
Nell'interminabile ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] i decreti si conservano nell'Archivio comunale di Foligno. Sotto Giulio Il egli ottenne per i Folignesi uno sgravio delle imposte che erano state introdotte da Alessandro VI. Privatamente, il C. provvide a restaurare mura e chiese di Foligno, e ne ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...]
Nei romanzi post-trilogia (Il forestiero, Firenze 1937; La Maremmana, Firenze 1938) Pea cerca di superare le limitazioni imposte dalle atmosfere fiabesche delle opere precedenti, con l’impiego di una cornice storica più solida. Nonostante la spinta ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] quartine invece, se si escludono frequenti parziali deviazioni nella disposizione sintattica (spesso d'altra parte imposte dalla diversità di struttura linguistica), sono assoggettate al monotono condizionamento delle forme ammonitivo-prescrittive e ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] di una capacità di adattamento dei propri mezzi a forme e tematiche in parte sentite come proprie, in parte imposte dal contesto culturale, ideologico e mercantile (come sempre, comunque, quando si tratta di prodotti di consumo). Per questi motivi ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] moralisti d'ambo i sessi, i gesuiti con o senza cotta, si scaraventarono contro questa poetessa che non chiudeva le imposte prima d'accendere la veilleuse del suo boudoir". A confermare questo tipo di opinione concorsero, non tanto le prove teatrali ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] fosse il governo in carica. La chiusura della Voce della ragione e la censura che colpì alcuni pamphlets, imposte dalle autorità pontificie che pur era intenzionato a difendere, suonano come la più sicura prova dell'indipendenza della persona ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] 1935-39, e lettere di Umberto Zuccucci della Casa Editrice Pinciana, 7 e 8 giugno 1939).
Le limitazioni imposte alle attività di Ovazza dalle leggi razziali del 1938 furono solo parzialmente attenuate dalla discriminazione della famiglia per meriti ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] anni trascorsero nell'abitazione milanese di via Principe Amedeo in un raccoglimento quasi claustrale, accentuato dal frequente lavoro a imposte chiuse per non esser distratto dall'esterno, e dal divieto di accesso a visitatori che non fossero amici ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...