Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] da diversi livelli di tasse e sussidi sulle varie merci. È facile vedere, ad esempio, che l'imposizione simultanea di una imposta su una merce e di una sovvenzione su una seconda merce migliora il benessere del consumatore se la diminuzione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] redistribuzione delle risorse) a seconda che si ammetta o meno la possibilità di comparazione interpersonale delle utilità.
La seconda impostazione, di derivazione kantiana (per la quale ciò che è giusto deve avere priorità rispetto a ciò che è bene ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] C. andavano dai più radicali - che avrebbero dovuto intaccare sia il sistema feudale sia le restrizioni c ommerciali imposte dal governo sabaudo - a quelli più modesti i quali, pur non producendo effetti molto innovativi, avrebbero potuto accrescere ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] un insieme di competenze, tra cui non solo la gestione dei beni comuni, quanto anche la distribuzione ed esazione delle imposte, l’istruzione, l’assistenza, la polizia. Respingendo ogni antagonismo fra centro e periferia, Poggi fondava un regime di ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] e la semplificazione delle tariffe doganali, argomento particolarmente sentito dal ceto mercantile genovese (Teoria sulle imposte, 1865). Attento anche ai temi dello sviluppo agricolo, avvertiti soltanto dalla componente nobiliare della classe ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] , dove il C. affermava di essere stato esposto a idee e scritti protestanti da persone ivi incontrate.
Le punizioni imposte dal concilio furono moderate. Secondo una tradizione, non documentata, ricordata dal Vitale, il C. dopo il processo tridentino ...
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RISPARMIO ENERGETICO
Ferrante Pierantoni
Il concetto di r.e. è divenuto popolare solo in anni relativamente recenti, durante la crisi del petrolio seguita alla guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur [...] forte, che si prefigge la limitazione dei consumi specifici di energia attraverso forme di razionamento più o meno dirette e imposte con modalità più o meno violente; la seconda costituita dall'insieme delle azioni volte a migliorare l'efficienza dei ...
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PREVIDENZA e SICUREZZA SOCIALE (XXVIII, p. 228; App. I, p. 952)
Anselmo ANSELMI
SOCIALE Nell'ultimo decennio, e specialmente durante e dopo la seconda Guerra mondiale, il fondamento della previdenza [...] lo stato. Qui due diversi sistemi principali esistono: cioè quello nel quale è lo stato che, attraverso speciali imposte, finanzia il sistema della sicurezza sociale (sistemi sovietico e neozelandese), oppure quello in cui il fabbisogno finanziario è ...
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(App. IV, I, p. 806)
L'importanza della f. l. nel contesto della finanza pubblica complessiva è provata dalla spesa degli enti pubblici territoriali che già nel 1985 è stata pari al 29% della spesa complessiva [...] . Dal 1990, per effetto del D.L. 30 settembre 1989 n. 332 (convertito nella l. 27 novembre 1989 n. 384), la misura dell'imposta di base è correlata al reddito d'impresa, con una riduzione del 50% quando questo non è superiore ai 12 milioni annui, con ...
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Popolazione. - Al censimento del 9 maggio 1951 la popolazione risultò di 11.548.172 ab., che, secondo una valutazione, nel 1959 sarebbero saliti a 13.800.000 (12 per km2).
Condizioni economiche. - La C. [...] essere finanziata con la differenza di prezzo fra i dollari pagati agli esportatori al cambio fisso ufficiale diminuito delle imposte a loro carico, e il ricavo in dollari negoziati all'asta per il finanziamento di importazioni. A partire dal ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...