BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] alle immunità, che non ritiene di diritto divino, il B. stima giusto che anche gli ecclesiastici contribuiscano con le imposte alle necessità dello Stato; non giudica però utili e giuste le alienazioni, a meno che tali beni siano usati realmente ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] preoccuparsi del "sollievo dei poveri", cui "poco, o nulla siffatte donazioni influiscono". Come primo rimedio è indicata l'abolizione dell'imposta sul macinato, e una forte riduzione di quella sul sale; ma ad esse si deve accompagnare, per il C., un ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] insieme con alcuni consiglieri stabiliva i balzelli sugli alimentari per ogni mercato, ma anche con gli appaltatori delle imposte, conflitti nei quali re Carlo fu varie volte costretto a intervenire. Il re gli ordinò anche controlli sulle frequenze ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] (la questione, assai interessante, era relativa al fatto che Firenze, nel 1412-13, aveva obbligato i Pisani con un'imposta speciale, concedendo però la facoltà ai Priori della città di ripartirla fra sedici cittadini; fra i colpiti fu Piero Gaetani ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] con numerosi altri cittadini, fu citato per il pagamento di un'imposta straordinaria per la guerra in atto contro Federico II e i misure per obbligare il clero milanese a pagare le imposte stabilite a suo carico.
Questo provvedimento poteva apparire - ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] e aveva ottenuto la cittadinanza perugina, con i fratelli Marino e Ceccarello, nel 1371 per aver prontamente pagato una imposta straordinaria del Comune.
L'ascesa sociale della famiglia è confermata dal fatto che, ottenuta la cittadinanza e insieme l ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] decise di andarsene come il d'Aguirre, il Lama ed altri, in seguito alle misure restrittive della libertà d'insegnamento ereligiosa, imposte da Carlo Emanuele III.
In quegli anni, comunque, ebbe modo di conoscere M. A. Campiani, già allievo di G. V ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] dal governo, che avrebbe reperito i fondi emettendo cartelle del debito pubblico e si sarebbe rivalso con le imposte «surrogate alle feudali» sulle terre liberate dai vincoli signorili. Grazie anche a indennizzi generosi, già alla fine degli ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] sostenere ingenti spese per fronteggiare le lotte intestine, di riscuotere, insieme con Giovan Pietro Suardo, alcune tasse straordinarie, imposte ai feudatari di Milano; in seguito, nel 1488, a Pavia, doveva far rispettare, nella sua qualità di ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] era già recato nel 1518 e vi ritornò nel 1533 con il Valmarano, come ambasciatore, per trattare il problema delle esazioni imposte dal governo veneziano e a cui molti vicentini cercavano di sfuggire. Sempre in quella veste, nel 1533, difese i diritti ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...