DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] umanisti italiani, Padova 1980, pp. 151 ss.). Durante il periodo della sua missione, provvide con scrupolo alla esazione delle imposte ordinarie e a quella dei tributi per l'indulgenza, superando ostacoli e vincendo resistenze e malumori di non poco ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] relazione dell’agricoltura, delle arti e del commercio allo spirito pubblico, propugnando la regola della progressività delle imposte, e fu chiamato a insegnare presso il Collegio Romano su una cattedra di diritto pubblico creata appositamente per ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] ; la mancanza di certezze procedurali e giurisdizionali per le garanzie dei privati" (Capano). Recuperando l'impostazione liberale della neutralità e imparzialità della pubblica amministrazione, la commissione vedeva quest'ultima dipendente dal ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] , A. Blado, 1563), dedicato al cardinale Carlo Borromeo, nel quale erano esaminate l’origine e la natura delle imposte dovute alla Camera apostolica dai possessori di benefici ecclesiastici minori. Scopo dell’autore era dimostrare la legittimità di ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] dirette si adoperò, anche se con poca fortuna, per l'introduzione nel sistema tributario italiano di un'imposta globale sul reddito, quale primo passo per una maggiore giustizia fiscale.
A questa attività si ricollegano alcuni suoi scritti di diritto ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] del Popolo e furono definitivamente ratificate dal Consiglio generale della Campana il 23 dello stesso mese. Le uniche limitazioni imposte riguardavano il divieto di vendere carta non stampata, pena la sanzione di 100 fiorini a testa, e l'imposizione ...
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BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] Cisalpina.
Il B. dovette affrontare allora la difficile situazione determinatasi a Novara a causa dei gravosi oneri tributari imposti dalla Repubblica. I suoi appelli all'ordine risultarono vani: il 31 maggio 1801 scoppiò un tumulto che raggiunse ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] per la Confederazione; esso è stato anche danneggiato dalla politica economica e finanziaria austriaca, per le forti imposte, le tariffe doganali protettive, il corso forzoso di biglietti di istituti viennesi di scarso credito, l'accentramento ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] parte anche di questa seconda ambasceria; in tale occasione ottenne un breve pontificio che lo esonerava da tutte le imposte pubbliche e gli confermava il già menzionato privilegio imperiale del 1356.
Secondo alcune fonti il C. fu più volte sentito ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] e la situazione richiedeva l'intervento della diplomazia della Serenissima. Revocate dal Consiglio dei dieci tutte le limitazioni imposte allo J. (29 dic. 1518) e opportunamente dimenticati i passati legami con A. Savorgnan, in Pien Collegio "fu ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...