GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] la censura di Lorenzo nella scelta dell'architetto e suggerisce che il disegno di G. fu abbandonato perché trasgrediva le restrizioni imposte dai Dieci di balia. A Prato G. e i fratelli avevano comprato vari terreni agricoli e vi avevano eretto un ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] insensibilmente ridurla, dalla licenza in cui vive, alla patienza dell'economia e dell'agricoltura". Le stesse contribuzioni imposte in Italia, che valsero al C., colla comprensibile avversione delle vittime, il duro giudizio muratoriano ("uomo pieno ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] gli anni del suo regno (F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, V, Venetiis 1720, p. 737). Ma gli ecclesiastici, gravati di imposte, si confermavano nell'odio contro il re; se alcuni di essi gli restarono legati - in primo luogo Attone di Vercelli, che ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] . Gli americani hanno il culto della vetrina, della cosa esposta; del resto anche le case con le finestre prive di imposte e di tende e cortine sembrano vetrine; passando a notte alta si vede nell'interno uomini che giocano a carte, signore ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] negli anni fra il 1936 e il 1940, e persino in quelli del confino (1940-43), malgrado le molte limitazioni che gli vennero imposte; infine, nei pochi mesi della riconquistata libertà, fra il 1943 e il 1944. Si può ben dire che l'Einaudi sia stata in ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] del Regno. Ogni fuoco avrebbe dovuto pagare, in cambio di un tomolo di sale, 10 carlini annui. Si trattò di una imposta ordinaria e generale, che avrebbe semplificato il sistema tributario napoletano, se il re di lì a qualche anno, per il bisogno di ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Guidetto, Francesco e fratelli abitanti a Galgiana avevano nel 1385 ricevuto dal signore di Milano l'esenzione totale dalle imposte, per interessamento di Matteo da Mandello. Nel 1411 tale privilegio venne rinnovato dal duca, su istanza di Facino ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] tentò sempre di influenzare la politica della Curia. La sicura competenza giuridica condizionò decisamente il suo modo di impostare i grandi problemi del tempo che dovette affrontare come diplomatico. Egli si rese conto, senza trovare tuttavia sempre ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] .
La situazione nel Regno registrò una svolta decisiva con la partenza di Luigi I per l'Ungheria, il 27 maggio 1348, imposta dallo scoppio dell'epidemia di peste a Napoli e da un aggravamento del suo conflitto con Venezia. Sebbene Luigi avesse preso ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] senza portafoglio, dandone le dimissioni il 27 luglio seguente.
La posizione del C., continuò ad essere coerente con l'impostazione inizialmente data alla sua azione politica dopo il 25 luglio, solo che a cambiare profondamente fu il peso, e quindi ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...