FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] i testi nelle loro versioni integrali, incurante delle censure che in fase di revisione preventiva gli erano state imposte; in particolare sottolineava la pericolosità del Candide, edito "con tutti i tratti scandalosi ed empi". Conseguenza della ...
Leggi Tutto
BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] conflitto con l'ambizioso cardinale Schiner e con gli Svizzeri. In un primo momento si oppose alle smisurate contribuzioni imposte dagli Svizzeri su Milano, cercando tuttavia di collaborare con lo Schiner. Alla fine di dicembre intervenne in favore ...
Leggi Tutto
DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] l'intervento del re di Spagna presso l'imperatore, perché i commissari imperiali in Italia riducessero le contribuzioni imposte alla Repubblica per il mantenimento dell'esercito collegato in Lombardia. Nell'insieme la missione dei D. era assai ...
Leggi Tutto
CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] classi rurali dell'ex-Regno delle due Sicilie, in Riv. di legislazione tributaria, IV [1910], pp. 1-14, 154-63; Le imposte indirette nella finanza di Stato dell'ex Regno delle due Sicilie,ibid., VI [1912-13], pp. 3-22); per sboccare nella discussione ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] di una capacità di adattamento dei propri mezzi a forme e tematiche in parte sentite come proprie, in parte imposte dal contesto culturale, ideologico e mercantile (come sempre, comunque, quando si tratta di prodotti di consumo). Per questi motivi ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] ottenne il posto di giudice e assessore della secrezia di Messina (la secrezia era l'ufficio che riscuoteva le imposte indirette, e aveva alcune competenze giurisdizionali), che gli venne conferito ad vitam, con facoltà di farsi sostituire. Ma il ...
Leggi Tutto
BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] senza dubbio l'abolizione delle gravose decime ecclesiastiche (pp. 46 s.) e una più equa distribuzione delle imposte dirette, che almeno per alcuni anni dovrebberoessere eliminate specialmente per gli agricoltori mentre i commercianti tuttora esenti ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] il dilagare degli imperiali, che avevano costretto alla fuga le truppe francesi e imponevano, tra l'altro, pesanti imposte di guerra anche al clero. Automaticamente aumentò la tensione politica tra l'imperatore e Clemente XI e l'irrigidimento ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] culturale", - egli afferma - è lo specchio di una miseria psicologica determinata a sua volta da condizioni storico-sociali imposte all'intero Mezzogiorno da un regime di subalternità plurisecolare e che pure in epoca contemporanea in certa misura ...
Leggi Tutto
ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] e di ogni patrimonio pubblico dello Stato.
Dieci anni prima si era persino discusso se il sovrano dovesse pagare le imposte per i beni allodiali: del resto il Muratori - che, tra l'altro, fu precettore di E. - aveva chiaramente stigmatizzato come ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...