DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] della ristrutturazione dell'importante gabella generale del sale, nel 1577; ora per i nuovi criteri di gestione delle imposte indirette in Savoia, il D. era interpellato direttamente dal duca, al quale inviava pareri e suggerimenti assai attenti ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...]
Nei romanzi post-trilogia (Il forestiero, Firenze 1937; La Maremmana, Firenze 1938) Pea cerca di superare le limitazioni imposte dalle atmosfere fiabesche delle opere precedenti, con l’impiego di una cornice storica più solida. Nonostante la spinta ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] quartine invece, se si escludono frequenti parziali deviazioni nella disposizione sintattica (spesso d'altra parte imposte dalla diversità di struttura linguistica), sono assoggettate al monotono condizionamento delle forme ammonitivo-prescrittive e ...
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FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] vario materiale - pietre da costruzione, finestre, basi, una pilastrata angolare di marmo come quella del palazzo di Giacomo Trotti, due imposte da porta come quelle del palazzo di Pandolfo Cabianca e due lastre di marmo rosso da porta - per il suo ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] sugli approvvigionamenti granari di Roma. Nel 1567 Pio V gli conferì inoltre il compito di sovrintendere all'esazione di alcune imposte nelle province del Patrimonio e dell'Umbria. Qualche anno dopo il G. successe a Baldo Ferratini nel governo di ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] personalmente gli uffici, e rimuovere invece i loro sostituti, giovani e inesperti, che arrecavano gravi danni all'esazione delle imposte.
Morì tra il 1478 e il 1479, forse ancor prima di aver compiuto il mandato padovano.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] frequentata, oltre che dal clero genovese, anche da studenti e fu, comunque, aperta a tutti, come lasciano intendere le norme imposte dal F. affinché vi si potesse accedere anche fuori dell'orario di lavoro. Nel testamento rogato nel 1775 il F ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] la situazione finanziaria migliorò, anche se fino alla fine del suo governo il duca fu costretto a ricorrere a nuove imposte e a cercare nuovi crediti. Già il fratello Camillo, patriarca di Costantinopoli (verrà creato cardinale da Benedetto XIII nel ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] , della quale era essa stessa in parte responsabile: la mancanza crescente di fondi nonostante l'aumento delle imposte, i gravi bisogni del dopoguerra, lo stato deplorevole dei servizi pubblici, l'incapacità amministrativa dei reggitori del ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] . Persiani.
Il G. svolse parallelamente altri incarichi, come quello, nel 1812, di "ricevitore comunale", cioè esattore delle imposte a nome del Comune. Seppe inoltre ben amministrare i proventi della proficua carriera; nel 1830 risulta, dai registri ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...