CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] tanto potenti che "no había medio de proceder contra ellos".Il C. proseguì con l'attività bancaria e quella di appaltatore di imposte almeno fino al 1558: il 5 agosto a lui, all'Illescas e al Nuñez vennero corrisposti 20.000 ducati come rendita dell ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] , in una posizione molto felice delle Mercerie, e dopo pochi anni - nel 1575 - comincia a figurare da solo nei ruoli delle imposte. L'8 luglio 1578 suo padre costituì con Gioacchino e Salvatore Rubbi, figli di Giacomo, una società che, sotto il nome ...
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Finanziere scozzese (Edimburgo 1671 - Venezia 1729). Fu ideatore di un ardito progetto mirante a stimolare l'attività economica mediante l'emissione di biglietti di banca garantiti dalle proprietà terriere, [...] le sue azioni presero uno slancio straordinario. L. ottenne inoltre il monopolio della zecca e l'appalto delle imposte indirette, soppiantando nelle fermes générales i fratelli Paris (che erano i maggiori rappresentanti del cosiddetto antisistema) e ...
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Economista (Roma 1872 - Torino 1950), prof. nell'Ist. superiore di commercio di Torino e nell'univ. di Genova (dal 1914 al 1939, quando fu dimesso per motivi razziali), fondatore e direttore della Rivista [...] contributi riguardano il dumping, la deflazione, gli allineamenti monetarî e i trasferimenti di capitali per sfuggire a imposte speciali. Opere principali: Principi di politica commerciale, 1924; Il ritorno all'oro, 1926; Scambi internazionali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] di dimensioni medie, perché più duraturo (I.6). I governi devono mirare alla quiete e alla pace dei sudditi poiché costoro pagano le imposte per questo fine. I governi devono fare ciò nella giustizia, evitando gli arbitri (I, par. 8, 18, e 22; III.1 ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] '"avere" le somme introdotte nelle casse dello Stato (Cagioni che impedirono ed impediscono lo assetto della contabilità delle imposte dirette, Firenze 1869). Anche se nella esemplificazione pratica il C. non è troppo esauriente, il saggio destò viva ...
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ACQUAVIVA, Rinaldo
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Figlio di Rinaldo, datosi alla carriera ecclesiastica, decano della cattedrale di Girgenti, già nel settembre del 1241 risulta eletto vescovo di quella diocesi. Consacrato verso [...] nov. 1254) dal vicario del papa nell'Italia meridionale, che gli concesse di riscuotere nella sua diocesi le rendite delle imposte sugli Ebrei e sulle tintorie di Girgenti.
Seguendo la tradizione familiare, fu però sempre fedele agli Svevi, tanto che ...
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Uomo politico (Palermo 1839 - Roma 1908). Laureatosi in legge a Palermo, costretto all'esilio per aver preso parte ai moti insurrezionali antiborbonici dell'apr. 1860, nel 1864 fece ritorno nella sua città [...] . Deciso ad affrontare le gravi condizioni del bilancio, si dimise a causa dell'opposizione incontrata dalla sua proposta di nuove imposte (maggio 1892). Tornato al governo nel marzo 1896, dopo la crisi seguita alla sconfitta di Adua, R. si impegnò a ...
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ARGIRIZZO (Argiro) di Giovannacio
Alessandro Pratesi
Nobile barese del sec. XI, sebbene godesse della dignità di imperiale protospatario, fu capo del partito normannofilo in rivalità con il concittadino [...] navale dei Greci da parte della flotta del conte Ruggero. Il suo intervento valse a rendere assai miti le condizioni imposte a Bari dal Guiscardo dopo l'espugnazione della città (16 apr. 1071).
Quando però le città pugliesi iniziarono la rivolta ...
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Di Venanzo, Gianni
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Teramo il 18 dicembre 1920 e morto a Roma il 3 febbraio 1966. Insieme a G.R. Aldo, con il quale lavorò da operatore alla macchina, [...] usò soprattutto riflessa contro pannelli di polistirolo bianco. Diede un impulso decisivo alla liberazione dalle forti limitazioni imposte da un'illuminazione pesante, soprattutto negli interni, consentendo ai registi di girare sfruttando la mobilità ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...