CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] istituì il vicereame della Nuova Granata.
Ma la principale preoccupazione del C. fu volta alla difesa delle leggi coloniali imposte dalla madrepatria alle colonie esse prevedevano, tra l'altro, il divieto di esportazione e di importazione di derrate ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] della ristrutturazione dell'importante gabella generale del sale, nel 1577; ora per i nuovi criteri di gestione delle imposte indirette in Savoia, il D. era interpellato direttamente dal duca, al quale inviava pareri e suggerimenti assai attenti ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] personalmente gli uffici, e rimuovere invece i loro sostituti, giovani e inesperti, che arrecavano gravi danni all'esazione delle imposte.
Morì tra il 1478 e il 1479, forse ancor prima di aver compiuto il mandato padovano.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] la situazione finanziaria migliorò, anche se fino alla fine del suo governo il duca fu costretto a ricorrere a nuove imposte e a cercare nuovi crediti. Già il fratello Camillo, patriarca di Costantinopoli (verrà creato cardinale da Benedetto XIII nel ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] , della quale era essa stessa in parte responsabile: la mancanza crescente di fondi nonostante l'aumento delle imposte, i gravi bisogni del dopoguerra, lo stato deplorevole dei servizi pubblici, l'incapacità amministrativa dei reggitori del ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] di appartenere al partito dei "raspanti". Non solo: il 24 luglio il B. e il fratello Giovanni furono colpiti da una imposta decisa dal governo per mantenere le truppe mercenarie necessarie alla difesa della città, per un ammontare di 30 fiorini e il ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Discorso sopra la Maremma di Siena dell'abate Sallustio Bandini, che proponeva la libertà del commercio insieme con una impostazione di tipo mercantilistico, fu composto nel 1737 ma pubblicato solo nel 1775, in un clima più sensibile alle riforme ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] la Repubblica, sempre più bisognosa di denaro, aveva la necessità di poter contare su un maggior e sicuro gettito di imposte. La commissione suggeri subito di rifare i catastici, di imporre nuove esazioni tributarie con dei termini di tempo meno ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] di resistenza dell'ormai demoralizzato esercito perugino, i supremi magistrati della città umbra si indussero ad accettare le condizioni imposte dal Malatesta, purché egli intervenisse al più presto in loro aiuto. Fu così che ancora una volta il B ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] conflitto con l'ambizioso cardinale Schiner e con gli Svizzeri. In un primo momento si oppose alle smisurate contribuzioni imposte dagli Svizzeri su Milano, cercando tuttavia di collaborare con lo Schiner. Alla fine di dicembre intervenne in favore ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...