BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] doveva tuttavia aggravarsi nella misura in cui al progressivo indebitamento della comunità per far fronte da sola alle imposte di Stato e private faceva riscontro per altra parte il graduale impoverimento della piccola nobiltà locale, esposta alle ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] giurisdizione delle magistrature ordinarie dello Stato. Giungeva, infine, il 25 sett. 1660, anche l'investitura, con relativa esenzione di imposte, di parte del feudo di Mombello. Ma con il passaggio del governo a Carlo Emanuele II le sue incombenze ...
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ASSERETO, Gerolamo
Umberto Coldagelli
Nacque a Recco nel 1543, da antica famiglia originaria di Assereto, villaggio nei pressi di Rapauo, resa illustre dalla sua attività mercantile. L'A. ebbe una gioventù [...] ancora l'A. alla testa di importanti uffici dello Stato genovese: quello dei Cartaù, concernente il controllo delle imposte; quello del Magistrato delle annone e delle vettovaglie; quello di conservatore della pace. Fu per due volte sindacatore ...
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ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] contese giudiziarie di competenza tanto dei tribunali laici quanto di quelli ecclesiastici); la porzione spettante al re sulle decime imposte dal papa agli ecclesiastici regnicoli; i contrasti con i cavalieri di S. Lazzaro (fusisi poi con quelli di S ...
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CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] lombardo-emiliano), è diretta a giustificare il fatto che per il mantenimento delle truppe imperiali furono imposte contribuzioni agli ecclesiastici, senza chiedere l'assenso della S. Sede. ènoto che queste rivendicazioni di sovranità ...
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BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] come commentava P. Sarpi nella sua Istoria (p. 965).Il timore che "questo iugo insolito et laccio pernicioso" fosse imposto anche ai Milanesi spinse i magistrati cittadini ad intervenire prontamente. Vennero inviati ambasciatori a Madrid e a Roma, e ...
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BADOER, Andrea Biagio
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Nacque il 2 febbr. 1515 (1514 more veneto)da Pietro e da Caterina Giustinian; sposò nel 1544 una figlia del ricco Zuanne Corner e trascorse la vita nella carriera amministrativa [...] B. sottolineava nella sua relazione al doge che egli ed il Tiepolo avevano finito per rassegnarsi alle condizioni imposte dal sultano "costretti dalla necessità, dubitando noi che non determinassero la guerra, invitati da pericoli maggiori che erano ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] -150; C. Chapman, Michel Paléologue, restaurateur de l'Empire bizantin (1261-1282), Paris 1926, pp. 78-98; N. Barone, La cedola per l'imposta ordinata da re C. I d'A. nel 1276, in Studi di storia napol. in onore di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 127 ss ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di tempo che la sorte ancora gli concesse. F. insisteva in quella sede sull'opportunità, da un lato, di non sopprimere le imposte esistenti, ma di non crearne di nuove, se non per necessità urgenti, in caso di guerre difensive ed a titolo temporaneo ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di Eger rendesse solo 32.000 ducati all'anno; ciononostante l'E. rimase uno dei più facoltosi cardinali dell'epoca, come dimostrano le imposte del 1500, in cui risulta quinto in ordine di ricchezza.
L'11 dic. 1497 l'E. si recò per la prima volta a ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...