Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] dal valore di scambio, che riveste carattere sociale e, in quanto tale, può fornire ad essa un fondamento oggettivo. L'impostazione di Menger e di Böhm-Bawerk appariva quindi a Hilferding basata su un metodo "astorico" e "asociale", cioè su categorie ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] delle altre province dell’Impero non sembrano aver scatenato proteste. Probabilmente le requisizioni fiscali forzose e le spese imposte alle città, verosimilmente entrambe sempre più disordinate durante il III secolo d.C. (dai Severi a Numeriano, 193 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] riformate (non di origine valdese) del Piemonte che, attraverso la confisca dei beni, gli esili forzati e le abiure imposte con la violenza, furono decimate e alla fine completamente distrutte. Così, l’unica comunità valdese superstite in Italia dopo ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] e alle situazioni politiche in cui il sindacato si trova: ma la univocità di fondo, al di sotto delle varianze imposte dai condizionamenti del contesto, è impressionante.
Se si assume come criterio di classificazione l'ideologia, le varianti sono: a ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] e nella Cina contemporanea. D'altro canto, la repressione dell'orgoglio nazionale nei governi comunisti dell'Est europeo, impostata dalla Russia dopo la seconda guerra mondiale, contribuì a preparare la strada alle rivoluzioni in quei paesi dopo l ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] biografia in M. Kahlos, Vettius Agorius Praetextatus. Senatorial Life in Between, Rome 2002.
13 Si segue nel testo l’impostazione di P. Brown, Christianization and Religious Conflict, in The Cambridge Ancient History, cit., pp. 632-664, e R. Lizzi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] (discorso del 17 luglio 1787, in C. Calcaterra, Le Adunanze della Patria Società,p.158).
Nella tendenza però a impostare il problema della formazione di un regime di garanzie contro la subordinazione dell'ordine legale alla volontà dispotica, questa ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di 10.000 scudi; però P. rifiutò, con la scusa dell'indebitamento delle finanze papali, un ulteriore impegno finanziario che avrebbe imposto di intaccare le riserve di denaro conservate in Castel S. Angelo (v. Sisto V).
Se l'importo complessivo delle ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] orientali, la Bitinia e la Palestina – di una costituzione di Licinio53 promulgata al fine di eliminare le limitazioni imposte da Massimino per la professione della nuova fede. Nel 1924 Batiffol54 ritorna sull’argomento, inserendolo però entro un ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] tutta la sua politica, interna ed estera, e i mezzi usati per attuarla, seguivano le linee che egli aveva visto impostate durante il regno del Magnanimo, ed egli spiegò chiaramente all'ambasciatore milanese nel luglio 1465 lo scopo che lo guidava ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...