DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] che le autorità avevano tributato al padre erano stati pagati in parte con i proventi derivanti dalle tassazioni imposte alle filatrici).
È probabilmente da individuarsi nel D. il personaggio ricordato dal Sacchetti (Il Trecentonovelle, nov. 126 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] fornisce utili indicazioni, come, ad esempio, l'acquisto, effettuato nel 1577, di più di 3.000 ducati di "daie" (imposte) veronesi. Appaiono dunque in questo testamento aspetti tipici del settore della classe dirigente veneziana di quegli anni cui il ...
Leggi Tutto
STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] nel caso che un qualsiasi eretico avesse chiesto di passare alla Chiesa cattolica, e la tradizione voleva che gli venissero imposte le mani in segno di penitenza. Per giustificare questa prassi, S. osservava che neppure gli eretici, nel passare dall ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] , indebolito anche dall'arresto del fratello nell'ambito dello scandalo INGIC (Istituto Nazionale per la Gestione delle Imposte di Consumo). Fu eletto allora sindaco l’avvocato Roberto Tognazzi, democristiano, che ottenne anche, come segnale di ...
Leggi Tutto
Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] . Con la nomina di J. Roberts e, agli inizi del 2006, di S.A. Alito, la Corte assunse una chiara impostazione conservatrice e il presidente poté ritenere di aver completato l'opera di spostamento a destra del giudiziario federale iniziata da Reagan ...
Leggi Tutto
NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] la velocità è forte e il dislocamento non può liberamente svilupparsi. Così il limite di 35 mila tonnellate finora imposto dalla Convenzione di Londra, richiedeva qualche sacrificio nell'armamento principale (356 ÷ 381 mm. invece di 406), e infatti ...
Leggi Tutto
. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] varî ministeri a favore dei combattenti e degli orfani di guerra. Così esenzioni da tasse scolastiche, dall'imposta complementare, dall'imposta sui celibi e da altre tasse speciali sono state concesse a determinate categorie di mutilati o agli orfani ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] più severa selezione di vescovi e parroci, alle riforme giuridiche e amministrative - in specie in materia di imposte e monopoli -, che si riteneva indispensabile promuovere.
Veniva eletto un papa giovane, rigoroso, sostanzialmente estraneo ai giochi ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] difese dei ducati di Roma e di Perugia, e delle loro comunicazioni con la Pentapoli e con Ravenna. Il giuramento da lui imposto ai Longobardi che gli avevano fatto atto di sottomissione era di fedeltà a S. Pietro ed ai suoi vicari soltanto, mentre di ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] , delle Marche settentrionali e del Lazio; non è chiaro se esso avesse ereditato dall'amministrazione imperiale l'esazione di imposte dirette o indirette; certo riceveva dalle varie città i proventi della giustizia, giacché una lettera del papa a ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...