GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] signorile - ma che soprattutto presentava ridottissimi margini di reversibilità: difficilmente revocabile per le limitazioni imposte dal diritto feudale, era trasmissibile ai discendenti legittimi. La dinastizzazione del potere dei Visconti poteva ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] la capacità di decidere, tanto che si potrebbe dire che tutte le decisioni più importanti o gli furono praticamente imposte dalle circostanze o le prese tatticamente, per gradi, adeguandosi alla realtà esterna» (De Felice, 1965, p. XXIII). Il ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] modenese incaricata di chiedere al deposto sovrano Ercole III una cospicua sovvenzione così da concorrere al pagamento delle contribuzioni imposte dai Francesi. La missione non dette l'esito sperato, ma il F. ebbe modo di frequentare i diversi ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] scopo ufficiale, essa offre il destro di lamentare la pervicace aggressività dei "segnani" e di protestare per le "gabelle" imposte a Trieste sui "sali" istriani e di presentare, al ritorno, il 18 febbr. 1638, una relazione particolarmente elaborata ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] Amari, 1880, p. 246). B., allora, ritornò al Cairo, dove le conversazioni con al-Kāmil furono più proficue ed impostarono, dal punto di vista diplomatico, l'anomala crociata di Federico. A testimonianza della buona disposizione del sultano d'Egitto l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] del papato. Dell’Italia si illustrano le autorità civili e religiose, gli apparati di vertice (leggi, monetazione, imposte, tribunali, milizie, la cavalleria e i duelli), ordinamenti di comuni e signorie; vita privata e associata della popolazione ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] aereo a quello marittimo. La RMA mira così, grazie alla superiorità nel campo dell'informazione, a oltrepassare i condizionamenti imposti dallo spazio e dal tempo (v. Libicki, 1997).
I più convinti fautori della RMA sostengono l'opportunità di una ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] operazioni di perequazione fiscale (i cosiddetti ‘compartiti’, con nuovi estimi degli immobili posseduti e delle rendite godute). Alcune importanti imposte, la ‘tassa diritta’ a Parma e la tassa ‘sui cavalli morti’ a Piacenza, fino al 1545 riscosse a ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] scopo la concessione di mutui ai comuni, mirava a un'azione combinata fra governo ed enti locali.
La Sinistra aveva impostato la campagna elettorale anche sulla abolizione della tassa sul macinato, e il Depretis ne aveva fatto un punto importante del ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] legate all'imperatore; non è un caso pertanto che egli non sia nominato al momento delle dure trattative della resa, imposte, a quanto sembra, da maestro Guntelmo.
Anche nelle imprese condotte dai Milanesi nei mesi successivi (Barni, IV, pp. 26ss ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...