BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] . e i suoi stretti congiunti s'opposero, sostenendo che le "borse" si dovessero fare a Perugia.
Tuttavia le riforme imposte vennero applicate e il B., rientrato da Roma, venne eletto nel Consiglio detto "ecclesiastico", di nuova istituzione, composto ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] a deludere le aspettative dei cardinali inquisitori, al punto che Ghislieri bollò con parole aspre le abiure di massa imposte dal vicario, perché non lasciavano immaginare conversioni sincere.
L'incarico dato al M. come commissario del S. Uffizio, ma ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] 41).
In proposito affermò con sorprendente lucidità che quel trattato, "con la durezza inaudita delle condizioni imposte alla Germania, sostituisce alla meritata punizione per la maggiore responsabilità il tentativo insano di schiacciamento di tutto ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] Vi si parla delle crisi ricorrenti dovute alla penuria del grano e di altri generi di prima necessità, all'aumento delle imposte, al ristagno del commercio, agli innumerevoli fallimenti che ne derivarono ed all'inutilità dei rimedi ai quali erano via ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] l'esazione dei diversi rami d'introito a favore del Comune di Milano", nel quale si auspicava l'unificazione delle imposte e del sistema di riscossione, fu alla base dei nuovo regolamento tributario del Comune entrato in vigore nel 1812.
Alla ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] di abbattere il G. e sostituire i popolani grassi nella gestione del potere. Episodio scatenante furono le condanne, ritenute ingiuste, imposte dal G. a un Bardi e a un Frescobaldi, che provocarono la coalizione di queste famiglie e dei Rossi ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] sulle merci in entrata e uscita dalla città. I testimoni confermano che la basilica percepisce un terzo delle imposte doganali su prodotti alimentari quali pane importato, formaggio fresco e ricotta, uova, fichi, agli, cipolle e altri ortaggi ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] . Quando i tentativi di Ludovico di riassestare le finanze statali provocarono "murmuramenti" tra i Milanesi contro le accresciute imposte, fu B. a incaricarsi di dare udienza ogni venerdì per ascoltare le loro lagnanze e rimediare alle ingiustizie ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] filocuriale; né condivise, del Tron, l'atteggiamento antisemitico, pronunciandosi anzi, nel 1777, contro le limitazioni economiche imposte allora agli ebrei. Per quanto riguarda infine la politica estera, nel 1764 si schierò a favore del progetto ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] interferito nell'amministrazione imparziale della giustizia da parte delle corti cittadine e che avesse ostacolato la riscossione delle imposte regie all'Aquila. Fu anche accusato di aver tramato sia durante il pontificato di Pio II, sia durante ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...