CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] i legum doctores dello Studium che furono inviati quali ambasciatori del Comune alla duchessa di Milano per ottenere la riduzione delle imposte. Residente a Pavia, nel quartiere di Porta S. Pietro ad murum, nella parrocchia di S. Maria Venetica, il C ...
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CHEVRIER, Philippe
François-Charles Uginet
Nacque nel sec. XV in Savoia, a Chambéry o a Rumilly. Compare per la prima volta a Moncalieri il 1º marzo 1475 come membro del Consiglio di reggenza di Iolanda [...] . Nel corso degli anni seguenti il suo nome compare frequentemente sotto attestazioni che riconoscono il carattere straordinario di alcune imposte.
Dopo la morte di Iolanda (29 ag. 1478) lo Ch. passò nel Consiglio di Filiberto I. Nell'agosto 1479 ...
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ABBATE, Tommaso
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 3 dic. 1820, fu uno dei maggiori esponenti del liberalismo moderato siciliano. Collaboratore del giornale L'utile, più volte censurato dalla polizia, [...] . Morì a Palermo il 3 marzo 1888.
Scritti principali: Riordinamento dei bilanci dello Stato, e riforma economica nel sistema delle imposte. Progetto,Torino 1862; Sul canale di Suez, relazione alla Camera di commercio di Palermo da' suoi delegati a ...
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Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza della Chiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] politiche filofrancesi (occupazione di Ancona nel 1805; principati napoleonici a Napoli, a Benevento, a Pontecorvo nel 1806), imposte le dimissioni di Consalvi (1806), Napoleone decretò la fine del dominio temporale dei papi (1809) e fece arrestare ...
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VALENTE imperatore
Alberto Gitti
Imperatore romano d'Oriente dal 364 al 378. Flavio Valente nacque in Pannonia attorno al 328 da Graziano, un oscuro soldato arrivato ai più alti gradi della milizia. [...] furono, sostanzialmente, lasciati tranquilli.
Per ciò che riguarda altri rami della politica interna, V. operò varî sgravî d'imposte, tentò d'infrenare, senza però riuscirvi, gli abusi e l'avidità dei funzionarî. Costruì o restaurò opere di pubblica ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] dove, per la prima volta dall’inizio della vicenda, un ramo del Parlamento si dichiarò sostanzialmente soddisfatto dell’impostazione data dal governo al testo del negoziato e accordava il proprio assenso alla firma del documento. Su queste basi ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] in base all'estensione dei possedimenti terrieri, alla quantità di prodotto, all'estimo dei beni immobili oppure sotto forma d'imposte sulla persona; le somme potevano esser versate in natura e a volte in denaro. I maschi sani di una determinata ...
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SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] a esentare il clero siciliano dalla giurisdizione secolare sia in campo civile che penale; a non imporre il pagamento delle imposte a chiese, monasteri, conventi e in generale agli ecclesiastici del Regno; a restituire tutti i beni sottratti a coloro ...
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Economista e uomo politico italiano (Carrù 1874 - Roma 1961). Presidente della Repubblica Italiana dal 1948 al 1955, fu un convinto seguace del liberalismo classico, sostenne sempre le teorie liberali [...] necessari a ripristinare e difendere la libertà di mercato.
Opere
Tra le opere si ricordano: Studi sugli effetti delle imposte (1902); La finanza sabauda all'aprirsi del sec. XVIII (1908); Intorno al concetto di reddito imponibile (1912); La terra ...
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(ebr. Pĕlishtīm) Antica popolazione stabilita sulle coste della Palestina, che dà il nome a tutta la regione (dai Pĕlishtīm i Greci la chiamarono Συρία παλαιστίνη, e poi i Latini Palaestina). I F. giunsero [...] piana di Saron. Il controllo della Palestina era esercitato con dislocamento di guarnigioni in città-chiave e con restrizioni imposte alla popolazione, come la proibizione di forgiare armi. Fu l’ascesa politica di David a fiaccare la potenza dei ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...