IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] proseguì gli studi su incoraggiamento e con notevoli sforzi economici del padre; si laureò con lode l'11 nov. 1925 in lingue e letterature straniere presso la facoltà di economia e commercio dell'Università ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] si spostava spesso con il padre, procuratore delle imposte dirette. Frequentò le scuole secondarie a Caltanissetta e ad Adrano (allora Adernò), una cittadina alle falde dell'Etna, quindi il liceo "Spedalieri" a Catania, dove ebbe come professore di ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] anno si recò a Roma, inviato dal governo veneziano, per ottenere dal papa Benedetto XI alcune deroghe alle sanzioni commerciali imposte dal Papato ai traffici tra cristiani e saraceni; l'8 apr. 1304 scrisse una lettera ai Veneziani per informarli che ...
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BORFONI, Folchino
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Appartenente a un'agiata famiglia cremonese, di cui si hanno notizie a partire dal 1204, esercitò la professione di retore e di grammatico nella sua città natale tra la fine del [...] protestò, assieme ad altri grammatici, contro il progetto del Consiglio patrimonale di Cremona di abolire il privilegio dell'esenzione da alcune imposte, goduto da giuristi, medici e grammatici. Non è nota la data della sua morte.
La figura del B. si ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] le tradizioni familiari, tipico della coscienza aristocratica (per es. ad un figlio precedente, morto ad un anno d'età, aveva imposto il nome di Cornelio, volendo ricordare che per parte di madre discendeva dal doge Marco Corner). Non senza contrasti ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] un incarico ancora più delicato, riguardante la riscossione, sempre nella provincia della Terra di Lavoro, delle tasse nuovamente imposte dal governo per far fronte alla guerra intrapresa in difesa di Ferrara. Si sa che, prima di partire, prestò ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] le quattro Odi all'amica ideale del 1830), acerba e comunque del tutto di maniera, essa comprende infatti opere più sicure nell'impostazione: Il venerdì santo, le ballate, gli inni e le odi di guerra, gli stornelli. Si tratta di una produzione che è ...
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CIMINO, Flaminio
Vera Lettere
Letterato calabrese del sec. XVII, di Pedivigliano (Cosenza).
Nel poemetto che scrisse nel 1636 sul riscatto di Scigliano si definisce "clericu coniugatu". Probabilmente [...] vengono messe all'incanto dal vicerè, dietro ordine di Madrid, ma è quello che potremmo chiamare il capitale dello Stato; lo stesso ammontare delle imposte, la proprietà delle giurisdizioni, i diritti reali più o meno integri, le dogane del porto, l ...
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MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] e ampliare i suoi interessi culturali.
Nel 1855, insieme con A. Guadagnoli, per far fronte alle esigenze imposte dallo scoppio del colera, istituì con lasciti personali la Confraternita della Misericordia di Cortona. E quando Guadagnoli morì ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] generale riforma fiscale nel Ducato estense. Il piano per un nuovo sistema tributario ispirato al principio di un’imposta unica venne redatto da Salvatore Venturini. Nella discussione che seguì furono presi in esame esempi di riforme fiscali attuate ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...