BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] di Napoli stava procedendo a realizzare il catasto onciario carolino. Il secondo era costituito dai dazi e gabelle, ossia da imposte sul "trasporto e importo delle cose mobili". Solo in casi di emergenza il B. riconosceva l'opportunità di ricorrere a ...
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Osservazione, a scopo di controllo, di una grandezza variabile (o di più grandezze), eseguita mediante appositi strumenti.
Diritto
M. fiscale Sistema di rilevazione ai fini fiscali di taluni trasferimenti [...] commerciali, società semplici e associazioni equiparate ai sensi dell’art. 5 del d.p.r. 917/1986 (Testo unico delle imposte sul reddito, TUIR) e prevede che banche o sog;getti equiparati (le società di intermediazione mobiliare, l’ente Poste Italiane ...
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La s. tributaria pertiene a coloro che sono soggetti passivi dei tributi previsti dal sistema fiscale nazionale. Naturalmente i soggetti passivi sono diversi per ogni tributo, in quanto la s. dipende [...] sono stati i casi dubbi di s. tributaria. Si ritiene, a tal proposito, che essa non possa essere riconosciuta ai fini delle imposte sul reddito: all’impresa familiare (prevista dall’art. 5, co. 4, t.u.i.r., in base al quale i redditi sono ...
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Gruppo energetico russo, prima impresa del settore nel Paese, costituita nel 1989 a seguito della privatizzazione del Ministero del gas dell’Unione Sovietica, al 2022 controllata per il 40% circa dallo [...] , il gruppo energetico ha ripetutamente sospeso o ridotto il flusso diretto verso l'Europa, in risposta alle sanzioni economiche imposte alla Russia e a seguito degli ingenti danni riportati dalle infrastrutture di trasporto del Nord Stream 1, forse ...
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Vengono chiamati a.e. i valori monetari delle variabili studiate dalla macroeconomia (cfr. App. III, ii, p. 3), per es. il reddito, gli investimenti, le importazioni, ecc. Tali valori sono misurati con [...] o che i prezzi unitari coi quali sono valutate le quantità prodotte includano o meno fra le proprie componenti le quote di imposte indirette al netto dei contributi alla produzione (prodotto ai prezzi di mercato o al costo dei fattori).
Si può così ...
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(o CAF) Sigla dei Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale, soggetti del diritto tributario che agiscono quali strutture intermedie tra il contribuente e l’amministrazione finanziaria. Sono stati introdotti [...] I CAAF sono così diventati società di capitali, di cui possono far parte solo associazioni di categoria o sostituti di imposta. In via generale (art. 34, d. legisl. 241/1997), l’assistenza offerta dai CAAF consiste nell’elaborazione e predisposizione ...
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Il Bilancio dello Stato (VII, p. 14; App. II, 1, p. 404). - Il progressivo ampliamento dell'attività finanziaria dello stato - posto in luce dall'aumento delle spese e delle entrate - è certamente in relazione [...] congiuntura.
Per contro, la qualificazione delle entrate si affida a una più esatta conoscenza degli effetti economici delle imposte, pur nelle difficoltà in cui si dibatte su questo punto la dottrina finanziaria. Questo argomento, giova rammentare ...
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SPETTACOLI, Imposta sugli
Franco Gallo
Il presupposto dell'imposta, così come identificato dal d.P.R. 26 ott. 1972, n. 640, è costituito dallo svolgimento degli s. e di ogni genere di trattenimento, [...] applicano poi le aliquote stabilite nella citata Tariffa allegata al d.P.R. n. 640.
Il sistema ordinario di accertamento dell'imposta sugli s. è imperniato sul controllo della dotazione di biglietti e sulla distinta d'incasso (borderò).
L'art. 8 del ...
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Cultore di scienza delle finanze, nato a Torino il 17 febbraio 1900, morto a Genova il 20 luglio 1950. Insegnò, dal 1932, nelle università di Torino, Sassari e Genova e fu essenzialmente un teorico, preoccupato [...] (in Annali di economia, 1936); Principi generali e politiche delle crisi (ibid., 1937); Sulla legittimità dell'ipotesi dell'imposta grandine, ecc. (in Studi in onore di G. Masci, Milano 1943); L'imposizione degli incrementi patrimoniali (in Rapporto ...
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Economista, nato a Donnaz (Aosta) il 2 febbraio 1888, professore negli istituti superiori di Venezia (1915-16) e Torino (1920-22) e nelle università di Sassari (1916-20) e Pisa (1923-26), insegna dal 1927 [...] -38; Problemi economici dell'autarchia, Napoli 1939; La finanza della guerra e del dopo-guerra, Alessandria 1946; Osservazioni sulla leva dei patrimonî e le imposte patrimoniali, in Riv. bancaria, 1947; La politica del saggio d'interesse, Roma 1948. ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...